Male in città, peggio nellhinterland. La corsa delle polveri sottili non si ferma: venerdì linquinante ha raggiunto in città quota 276 microgrammi al metro cubo, oltre cinque volte la soglia di attenzione fissata a quota 50. È il valore più alto registrato da quattro anni e più precisamente dai 293 microgrammi del 18 gennaio 2002. Valori oltre i limiti si stanno avendo anche in provincia: il picco è stato raggiunto ad Arese, con 284 microgrammi. Si viaggia oltre quota 200 anche a Pioltello.
E non cè solo il Pm10. Anche il biossido di azoto, altro inquinante dannoso per le vie respiratorie e prodotto in gran parte da traffico e riscaldamenti, ha superato le soglie di guardia. È successo in tutte le centraline della provincia, quelle posizionate a Milano hanno registrato i valori più alti.
Un piccolo aiuto potrebbe arrivare dal meteo. A nord delle Alpi è arrivata una perturbazione, qualche corrente daria fredda si è avvertita nella fascia prealpina e in città.
Pm10: ieri superate di oltre 5 volte le soglie di allarme
Una perturbazione a Nord delle Alpi potrebbe far calare la concentrazione delle polveri sottili
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