Roma

Un po’ clown un po’ zingara: Tosca riscopre il fascino di Gabriella

Francesca Scapinelli

Una serata dedicata a Gabriella Ferri, a due anni dalla sua scomparsa, per ricordare la cantante attraverso un viaggio nel mondo della canzone romana, passando attraverso Balzani, Petrolini, Fellini, Pasolini, la Masina, la Magnani e, ovviamente, le note della stessa Ferri.
Questo l’obiettivo e il programma che Tosca proporrà lunedì prossimo (10 aprile) alle 21 presso il teatro Palladium.
La nota cantante, lanciata da Sanremo ma divenuta nel corso degli anni una delle principali interpreti del teatro-canzone e del musical made in Italy, ha accettato l’invito avanzato dal XI municipio e dall’assessorato capitolino alle politiche culturali per una serata-omaggio in onore della Ferri intitolata semplicemente «Romana».
Sullo sfondo di un’ipotetica notte d’estate, un’orchestrina romana sotto un gazebo di luci colorate suona alla luna, mentre una donna, a metà tra una zingara e un clown, si aggira col suo carretto carico d’oggetti misteriosi e pieni di memoria, alla ricerca di qualcosa che ella stessa non conosce.
Da quest’immagine è nata l’idea di un monologo musicale, dove il canto si combina continuamente col parlato, senza mai segnarne il distacco. Le canzoni s’intrecciano infatti con i momenti recitati: brevi interventi che, senza alcuna intenzione biografica, s’incastrano prepotentemente, come libere associazioni di sentimento, in una tessitura ritmica continua, diventando anch’essi musica e dando vita ad un’unica lunga canzone disperata e rabbiosa, malinconica e ironica.
Uno spettacolo di Roberto Agostini per la regia di Massimo Venturiello, fortemente teatrale in cui stili diversi, dall’avanspettacolo al varietà, si alternano in piena libertà creativa, seguendo il filo di una musicalità che certamente Gabriella Ferri avrebbe amato.
Durante la serata, verrà consegnata una targa agli eredi di Gabriella Ferri e, con l’occasione, sarà presentato il cd Romana che contiene la registrazione live dello spettacolo.

Una serata a ingresso libero aperta a tutti per celebrare la canzone romana e una delle sue più grandi interpreti.

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