Roma

La Polaria dichiara guerra ai taxi abusivi «Ma dopo le 21 è ancora terra di nessuno»

Una task force che in meno di un mese ha denunciato decine di persone

Marzio Fianese

La Polizia giudiziaria in forza nello scalo di Fiumicino ha dichiarato guerra ai tassisti abusivi. In meno di un mese decine di persone denunciate e di auto sequestrate, pesanti sanzioni amministrative e molta tensione: è questo il bilancio della Polizia giudiziaria di Fiumicino, che da oltre un mese ha messo in piedi una vera e propria task force per combattere il problema dell’abusivismo dei taxi. Un fenomeno allarmante che si è allargato a macchia d’olio negli ultimi mesi, soprattutto dopo la decisione da parte della Polizia municipale di Fiumicino di eliminare drasticamente per «carenze d’organico» l’efficace «squadra vetture» preposta alla caccia agli abusivi, composta da alcuni agenti in borghese dei vigili urbani. Uomini con l’aspetto da duri che da anni erano ormai abituati a combattere contro questa categoria di furbi a volte anche pericolosi, sempre pronti a depredare gli ignari turisti, soprattutto stranieri; dai quali sono arrivati a pretendere fino a 300 euro per una corsa semplice fino a Roma.
Ora, dunque, gli abusivi hanno di nuovo vita difficile, visto che ogni giorno alcuni uomini in borghese della Polaria sorvegliano in anonimo i settori Arrivi dei tre terminal. E i risultati non mancano visto l’alto numero di denunce stilate nelle ultime settimane, ma resta in piedi il problema della carenza di organico. Pochi uomini delle forze dell’ordine per combattere uno «squadrone» di abusivi che ogni giorno proviene da ogni parte del Lazio. «Qui la situazione sta diventando ogni giorno più grave - ammette un investigatore - soprattutto la sera dopo le 21, quando non c’è più nessuno a vigilare e “loro” puntualmente fanno capolino. Sono tutte vecchie conoscenze delle forze dell’ordine a cui sono state sequestrate le auto decine di volte, sospesa la patente, comminate multe pesanti. Eppure ritornano sempre, questo a mio giudizio perché non abbiamo più a disposizione strumenti giudiziari efficaci quantomeno per arginare il fenomeno».
Fino a qualche anno fa, infatti, nello scalo romano era presente uno spiegamento di forze notevole: decine di uomini del nucleo interforze di polizia, carabinieri e vigili urbani. Un «pool» creato appositamente per contrastare gli abusivi 24 ore su 24. Ora invece gli abusivi, nonostante i controlli predisposti dalla Polizia, hanno molta probabilità di farla franca. A complicare ulteriormente la situazione poi c’è stata anche la recente vicenda del «taglio» della squadra anti-abusivi da parte dei Vigili urbani denunciata il 20 settembre scorso dal Giornale.

Un taglio di cui non solo non era stato avvertito ufficialmente il sindaco di Fiumicino, Mario Canapini, ma che viene ritenuto grave e troppo drastico sia dai sindacati di categoria, sia dai tassisti regolari costretti ogni giorno a dover fare i conti con gli abusivi che gli sottraggono illegalmente decine e decine di corse.

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