(...) latitando le schede magnetiche. «Che il sindaco pedali per ascoltare i mugugni» è l'invito. E poi cè il mare inquinato con divieto di balneazione e lintera faccenda su cui far chiarezza. «Scrivo a nome di un po di milanesi scontenti» in calce allelenchino. Alle 14.53 la tempestiva risposta del primo cittadino, assolutamente rammaricato e pronto a recepire costruttivamente quanto segnalato (?): «Perché solo critiche? Se continuate a frequentare Sestri ci sarà pure qualche aspetto positivo. Buone Vacanze» si congeda lui. Sarà il caldo e la summa di grane, viva il «penso positivo perché son vivo» di jovanottiana memoria. Problemi? Quali problemi? Gli ambulanti li ha fatti scappare il Giornale, ma il resto bivacca senza tregua a vocazione degrado. Qualcuno si permette di farlo notare, considerata l'aspirazione turistica del gioiello bifronte. Male, malissimo, «buone vacanze» è la pacca sulle spalle del dottor Lavarello, che se ci torni ti va bene così. Migliorare no, vero? Che le critiche accidenti se rompono e destabilizzano, in tempi poi di Procura che ficca il naso nella gestione dell'emergenza mare-inquinato. Sul collo anche la mozione interrogazione presentata da tutti i capigruppo della minoranza. Sette domande sette in cui chiedono al sindaco se i cartelli segnalanti il divieto di balneazione erano stati messi e di che tipo; cosa è stato fatto dall'amministrazione nel corso dell'accertamento e se ci sono state infrazioni e sanzioni; se la Capitaneria di Porto è stata avvisata e se dopo la segnalazione dell'Arpal il sindaco si è attivato per diffondere la notizia. E in ultimo perché non compare sul sito del Comune nulla di tutto questo.
Bella patata bollente in questo agosto da mungere. Da affiancarsi al resto, segnalato e snobbato dal buon Andrea Lavarello, che oltre alle critiche c'è di più, come no. Comunicazione sindaco, che il beneamato ospite val bene un po di considerazione.La polemica Sindaco di Sestri maltratta i turisti
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