Alessandro Di Battista sul suo silenzio: "Del M5S non parlo, sono questioni mie e vi chiedo di rispettarle"

Raggiunto dalle telecamere di "Agorà", alla domanda sul perché sia in silenzio, l'esponente pentastellato ha risposto: "Ora non parlo. Quando ero parlamentare ho sempre risposto a tutti, ora sono un privato cittadino. Rispettatemi"

Alessandro Di Battista sul suo silenzio: "Del M5S non parlo, sono questioni mie e vi chiedo di rispettarle"

Non parla da circa un mese. Né sui social network, né in apparizione pubbliche. Ieri, intercettato da Max Brod per "Agorà", la trasmissione in onda tutte le mattine su Raitre, Alessandro Di Battista ha chiesto ai giornalisti di rispettare il suo silenzio e di non insistere con le domande.

Cammina veloce e quando il giornalista chiede "Ma non parla lei o l'hanno messa in silenzio", l'esponente del Movimento 5 Stelle replica: "Ti ho detto che non parlo. Sono questioni mie, quindi non parlo". Ai microfoni del giornalista, che lo insegue e che prova achiedere quali siano gli umori anche all'interno del gruppo pentastellato, risponde: "Quando ero parlamentare della Repubblica ho sempre risposto a tutti.

Oggi sono un privato cittadino e decidere se rispondere o meno è un mio diritto". L'ultimo messaggio, comunque, va ai militanti: "Ragazzi, vi chiedo di rispettare. Ho delle questioni mie".

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