Politica

Alfano preso in giro dal Pd: arriva il ddl sulle adozioni gay

Si apre lo scontro sulle adozioni gay. Il Guardasigilli Orlando: "Aprire subito il dibattito". Alfano: "Il capitolo è chiuso". Ma in settimana arriva il ddl del Pd

Alfano preso in giro dal Pd: arriva il ddl sulle adozioni gay

"Stiamo preparando una legge molto complessa che non riguarda solo le adozioni per le coppie gay". Maria Elena Boschi se ne infischia delle urla di Angelino Alfano. Il Pd è fermamente intenzionato ad andare avanti, fino in findo. E, se al momento di far passare il ddl Cirinnà, aveva fatto credere che lo stralcio della stepchild adoption avesse chiuso una volta per tutto il capitolo, ora la battaglia si riapre. Si inizia già la prossima settimana, quando il ddl approderà in parlamento. I dem mostrano così i muscoli su un tema che rischia di spaccare definitivamente la maggioranza.

"Abbiamo fatto quello che ci eravamo impegnati a fare: sì ai diritti, no all'equiparazione al matrimonio e no alle adozioni per le coppie omosessuali". In una intervista al Messaggero Alfano si vanta di aver evitato che l'adozione per le coppie gay diventasse legge. Per il ministro dell'Interno è un capitolo chiuso. "Noi - afferma - abbiamo già dato su questi argomenti e per questa legislatura per noi 'rien ne va plus'. Il patto tra di noi è chiaro e lo stralcio delle adozioni non è solo su questo provvedimento ma in generale. Mai avremmo votato la legge se ci fosse stato detto che lo stralcio della stepchild era provvisorio, in attesa di una nuova legge - conclude - su questo la nostra intransigenza è assoluta". Grazie all'ingresso degli uomini di Denis Verdini in maggioranza, le minacce di Alfano sembrano non fare più paura. Tanto che la Boschi ha già calendarizzato il ddl sulle adozioni.

Secondo il Guardasigilli Andrea Orlando, è doveroso aprire un dibattito. "Perché se è vero che i magistrati sono chiamati a colmare lacune, dove queste ci sono, alla luce dei cambiamenti sociali - mette in chiaro il ministro della Giustizia - questo non può mai costituire un alibi per il legislatore". Già in settimana il disegno di legge arriverà in parlamento. "C'è da mettere mano all' intero impianto delle adozioni, aggiornarlo, rivederlo, semplificarlo, porsi il problema delle adozioni per i single - spiega la Boschi - con un unico faro: la tutela dei bambini". Alla scuola di formazione politica del partito Debora Serracchiani spiega che la legge permetterà a tutti gli italiani di adottare un bambini abbattendo qualsiasi ostacolo burocratico. "Faremo sì che colui che è più importante di tutti, cioè il bambino - assicura il vicesegretario del Pd - sia fuori da ogni considerazione perché le leggi e le regole esistenti non lo mettono al centro".

Dopo il dibattito sulle uomini civili, il ddl sulle adozioni dividerà aspramente la politica e il Paese. "Questo - mette in chiaro Rocco Buttiglione - è un giocare in modo irresponsabile con la vita del governo". Lo scontro non sarà solo interno alla maggioranza. "Il Pd non pensi di far rientrare dalla finestra un tema che era e resta inconcepibile, quello delle adozioni gay - tuona Daniela Santanchè - se il trucchetto è quello di riformare l'intero capitolo delle adozioni per infilarci dentro anche quelle per le coppie omosessuali sarà un'altra battaglia nel Paese e in Parlamento".

E avverte Matteo Renzi: "Ci risparmi questo stillicidio".

Commenti