Si dice che la vendetta vada servita fredda. E a un anno dall'#EnricoStaiSereno e dall'avvicendamento a Palazzo Chigi tra Enrico Letta e Matteo Renzi, l'ex premier - rimasto fuori da tutto nel governo e nel partito - starebbe preparando la sua per il segretario Pd.
Ma ora per Enrico Letta sarebbe arrivato il momento di togliersi qualche sassolino dalle scarpe e agitare le acque tra i democratici. Così l'ex presidente del Consiglio ha incominciato a "cinguettare" contro la linea di governo e in particolare contro l'abbandono di Mare Nostrum e la politica sull'immigrazione.
#RipristinareMareNostrum. Che gli altri paesi europei lo vogliano oppure no. Che faccia perdere voti oppure no.
— Enrico Letta (@EnricoLetta) 11 Febbraio 2015
Tutto questo mentre, come racconta Dagospia, il suo fedelissimo Francesco Boccia non perde occasione per criticare la riforma delle
popolari varata dal governo e la moglier Gianna Fregonara, giornalista del Corriere, si scaglia dalle pagine del quotidiano di via Solferino contro la riforma della scuola che il governo deve ancora presentare, definendola una "riforma a metà".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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