Milano La Procura di Milano ha insistito nel chiedere il processo per Silvio Berlusconi e quattro ragazze ospiti delle serate di Arcore e il gup Maria Vicidomini ha accolto l'istanza disponendo il rinvio a giudizio. Il processo è fissato per il 9 maggio. «Una decisione che non ci sorprende - sottolinea il legale dell'ex premier, Federico Cecconi -. Il giudice doveva solo decidere sulla non superfluità del dibattimento e non sul merito. Il processo sarà la sede in cui dimostreremo l'inconsistenza delle accuse».
L'inchiesta è nata da un filone del procedimento Ruby ter. Le cosiddette «olgettine» coinvolte sono Aris Espinosa, Elisa Toti, Miriam Loddo e Giovanna Rigato (indagata anche per tentata estorsione ai danni di Berlusconi). Il procuratore aggiunto Tiziana Siciliano e il pm Luca Gaglio contestano, a vario titolo, le accuse di corruzione in atti giudiziari e falsa testimonianza.
Al centro del nuovo filone i versamenti più recenti del Cavaliere, fino a novembre 2016, alle giovani che per i pm avrebbero avuto lo scopo di pagare il loro silenzio nel caso Ruby. Questa tranche verrà riunita al processo principale (prossima udienza il 7 maggio). Ieri intanto Berlusconi ha deposto come testimone a Reggio Calabria nel processo a all'ex ministro Claudio Scajola.CBas
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