Fondi Lega, arriva la condanna per Riccardo Bossi: un anno e 8 mesi
14 Marzo 2016 - 11:56Avrebbe usato il denaro del partito per una serie di spese personali. È la prima sentenza legata allo scandalo
La prima sentenza relativa allo scandalo sui fondi della Lega, emerso nel 2012, è arrivato oggi.
Riccardo Bossi, primogenito di Umberto, è stato condannato dal tribunale di Milano a un anno e otto mesi per appropriazione indebita aggravata, ma potrà avvalersi della sospensione condizionale della pena.
Il figlio dell'ex segretario leghista avrebbe utilizzato i soldi della Lega per una serie di spese, comprese le bollette di luce e gas e la pay-tv. Il denaro sottratto al Carroccio è stato quantificato in circa 158mila euro.
Agostino Maiello, avvocato di Riccardo Bossi, ha già annunciato che presenterà ricorso in appello, trovando "troppo dura" la condanna e ravvisando un "ben preciso indirizzo della magistratura sulla famiglia Bossi". Ha inoltre ribadito "la totale estraneità" dalle accuse del suo cliente.
"Chiunque di noi quando chiedeva i soldi al papà non sapeva da dove lui li prendesse".