Assessore della Lega ospita 15 immigrati: il sindaco la sospende

L'assessore leghista affitta una palazzina di sua proprietà ai profughi e il sindaco la sospende dall'incarico.

È accaduto a Selvazzano, in provincia di Padova, dove Luisa Faggion, assessore del Carroccio ai Diritti Umani, Politiche dell'Immigrazione, Parchi pubblici e Piste ciclabili, ha affittato una palazzina di sua proprietà a Padova a una cooperativa che si occupa di accogliere i migranti nel capoluogo euganeo.

L'annunciato trasloco dei profughi ha subito provocato la rivolta dei vicini, contrari al trasferimento di quei nuovi (e sgraditi) vicini. Così il caso politico è scoppiato in men che non si dica e puntuale è arrivata la sospensione da parte del sindaco Enoch Sorano, "in attesa di approfondire meglio la situazione e capire le motivazioni della scelta dell'assessore".

La Faggion, però, non ha preso bene la decisione del primo cittadino e ha denunciato alla stampa quello che lei ritiene un sopruso: "Lunedì sera, prima della giunta, sono stata convocata dal sindaco che mi ha annunciato la mia sospensione dall’incarico di assessore. Quando sono arrivata ho visto gli altri assessori con dei musi lunghi come se avessi ucciso qualcuno, poi ho capito.

" L'ormai ex assessore spiega che il sindaco la avrebbe sospesa anche per il mancato rinnovo della tessera del partito: ma secondo lei al nocciolo della questione c'è quella palazzina data in affitto agli stranieri.

Un gesto che in molti, in Lega, avrebbero interpretato come contrario alla linea politica del partito.