Coronavirus

Da Astrazeneca è in arrivo pure l'antidoto. Il più economico

Questione di giorni, forse di ore e anche il vaccino Astrazeneca avrà il via libera.

Da Astrazeneca è in arrivo pure l'antidoto. Il più economico

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Con la presente, ai sensi della legge 47/1948 intendo precisare che non ho mai rilasciato alcuna intervista a "il Giornale" né mai ho pronunciato la frase "Questione di giorni, forse di ore e anche il vaccino Astrazeneca avrà il via libera", una frase che ritengo a me attribuita e che reputo fuorviante nonché della mia credibilità nonché autorevolezza professionale.
Prof. Vincenzo Libri

REPLICA
Nell'articolo la frase "Questione di giorni, forse di ore e anche il vaccino Astrazeneca avrà il via libera" non è fra virgolette ed è evidente che non è attribuita al professor Vincenzo Libri, quindi non necessita di una sua smentita.

Questione di giorni, forse di ore e anche il vaccino Astrazeneca avrà il via libera. «Abbiamo finito le vaccinazione e i richiami di tutti i volontari dello studio», assicura il professor Vincenzo Libri principale ricercatore per il vaccino Oxford- Astrazeneca e Direttore Centro Ricerche cliniche, University College di Londra UCHL.

E anche John Bell, Regius professor di Medicina presso l'Università di Oxford, aveva parlato di un ok in arrivo «subito dopo Natale».

Astrazeneca che sembrava dovesse essere il più avvantaggiato nella corsa alla commercializzazione della profilassi anti Covid è invece rimasto indietro rispetto a Pfizer e Moderna che presentano un meccanismo rivoluzionario mai sperimentato prima.

Ora però il vaccino che vede per la produzione anche la collaborazione della Irbm di Pomezia potrebbe avere il suo riscatto grazie alle sue caratteristiche di vaccino «tradizionale»: più facile da trasportare, più stabile e meno costoso.

Astrazeneca potrebbe infatti essere il vaccino più diffuso nei paesi meno «ricchi» e con sistemi sanitari più arretrati. Tra questi l'India potrebbe essere il primo paese al mondo a concedere l'autorizzazione di emergenza al vaccino Oxford e AstraZeneca.

La notizia è filtrata attraverso l'agenzia Reuter. Il siero di Oxford e AstraZeneca è vitale per i paesi in via di sviluppo per via dei costi più contenuti e per la maggiore facilità di trasporto e stoccaggio.

Può essere inoltre conservato a temperature non troppo basse.

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