Di Battista attacca Juncker: "27mila euro al mese, quanti se n'è bevuti?"

Il pentastellato, intervenendo all'Aquila per la campagna elettorale di Sara Marcozzi, attacca il presidente della Commissione e l'Unione europea

Di Battista attacca Juncker: "27mila euro al mese, quanti se n'è bevuti?"

Alessandro Di Battista torna ad attaccare l'Unione europea e il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. Dopo la denuncia sulla sede di Strasburgo, che secondo il pentastellato va chiusa perché rappresenta un costo eccessivo per i cittadini europei, ora attacca il presidente della Commissione. E lo fa dall'Aquila, durante la campagna elettorale per la presidenza della Regione Abruzzo, dove il Cinque Stelle schiera Sara Marcozzi.

"Non mi candido alle Europee, a Bruxelles mangiano patatine fritte con le cozze, non ci vado. Junker prende 27 mila euro al mese, e chissà quanti se ne è bevuti di questi soldi". Intervenendo insieme a Luigi Di Maio, Di Battista continua: "Va chiusa la sede di Strasburgo, un doppione inutile e costoso.

Ma non siamo antieuropeisti, altrimenti non ci candideremmo alle Europee. Eravamo contro le Province, e infatti non ci siamo candidati. Ma l'Unione europea deve rafforzarsi politicamente, cacciando a calci i burocrati con enormi conflitti di interessi con banche e multinazionali".

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