Roma Gian Ettore Gassani, presidente dell'Associazione degli Avvocati matrimonialisti italiani, cosa può cambiare se la delega sarà approvata?
«Sui patti prematrimoniali finirà un'era di isolamento dell'Italia dal resto mondo occidentale. C'è già una proposta di legge di Forza Italia e Partito democratico che istituisce i patti, a dimostrazione di come il tema sia bipartisan».
Perché in Italia non ci sono i patti prematrimoniali?
«Per una tendenza della legge a interferire in modo paternalistico su decisioni private, come le modalità del matrimonio. Bisogna sottolineare come i patti prematrimoniali saranno sempre una possibilità, mai obbligatori. Poi, come emerge dalla delega, i nostri non saranno come quelli del mondo anglosassone. Saranno patti prematrimoniali all'Italiana, in linea con la nostra tradizione giuridica. Ad esempio non si potrà mai stabilire prima a chi andranno i figli in caso di divorzio. Sarebbe un violazione di diritti indisponibili, come il benessere dei figli. Allo stesso modo non possiamo stabilire il numero di rapporti sessuali con moglie marito o partner in generale visto che sono comprese anche le unioni civili».
Se passasse la delega avremmo anche i Patti successori. Anche in questo caso sarebbe una novità positiva?
«Il tema è molto più delicato. Il patto su una successione può essere soggetto a condizionamenti pesanti. Rapporti familiari complicati, ricatti e anche situazioni non del tutto lecite. Io avrei piuttosto abrogato la legittima, che esiste solo in Italia. Chi fa testamento ha diritto ad avere una disponibilità totale della sua eredità. La delega cambia la legittima, ma non la abroga. In Italia ci sono situazioni in cui l'omicida dei genitori ha ereditato i loro beni».
C'è la possibilità di monetizzare la legittima, cioè la quota di eredità che
viene attribuita per legge ad alcuni successori. Un modo per tutelare le donazioni?«Se si volessero risolvere i problemi delle donazioni, si dovrebbero rendere irrevocabili. Invece sono sempre appese a un filo».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.