MilanoLuci, sipario, si comincia, tutti in scena. Stasera c'è spazio solo per la musica. E tutte le polemiche dei mesi scorsi moriranno soffocate dietro le quinte, assieme alle tensioni delle maestranze sugli straordinari, assieme al disappunto mal celato del direttore Riccardo Chailly che non ha mai gradito l'idea di uno spettacolo serale in piazza alla vigilia delle «Turandot» ufficiale alla Scala.
Basta litigi, stasera alle 21 i riflettori di tutto il mondo saranno puntati sul concertone pre Expo di piazza Duomo a Milano, in mondovisione sulla Rai.
Un preludio musicale che aprirà con l'inno di Mameli e che proporrà brani stra conosciuti come il brindisi della Traviata o l'aria finale di Violetta nel primo atto. E ancora, il «Nessun dorma» della Turandot, l'ouverture di Attila e l'immancabile «Va' pensiero». Con tutta probabilità il bis sarà un accorato e italianissimo «'O sole mio».
La serata vedrà protagonisti l'Orchestra e il Coro della Scala diretti da Marco Armiliato e un parterre di artisti di levatura internazionale, a cominciare dal tenore Andrea Bocelli. Suo il brano dedicato ad Expo e intitolato «La forza del sorriso», già ascoltabile in streaming da un paio di giorni. Accanto a lui sul palco ci saranno anche Diana Damrau, il tenore Francesco Meli, il baritono Simone Piazzola.
Ciliegina sulla torta sarà il cinese Lang Lang che stupirà la platea con evoluzioni e virtuosismi al pianoforte e accompagnerà Bocelli nella «Danza» dalle rossiniane «Soirées musicales» su una vivace tarantella.
Quello di stasera sarà solo un «assaggio». Domani ci sarà l'inaugurazione ufficiale della stagione Expo con la Turandot di Puccini alla Scala. In teatro saranno presenti, fra gli altri, il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan, il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, con ogni probabilità l'ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e il premier Matteo Renzi o, più probabilmente, il presidente del Senato Pietro Grasso.
Il 2 maggio ci sarà il concerto dei Berliner Philharmoniker, il festival internazionale delle orchestre organizzato dal
teatro milanese per i sei mesi di Expo con quattordici orchestre di otto Paesi, alcune per la prima volta alla Scala. Fino alla fine di ottobre, la Scala sarà aperta ogni giorno con 122 serate d'opera e con novanta concerti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.