Dopo il pressing sulle unioni civili, Laura Boldrini lancia un clamoroso assist al Movimento 5 Stelle, spingendo per un reddito di cittadinanza che possa aiutare i meno abbienti.
"In democrazia le persone senza reddito non possono essere lasciate al proprio destino", ha detto la presidente della Camera al Fatto Quotidiano, che non si limita a guardare all'Italia, ma propone un provvedimento europeo "In questi mesi ho lavorato per rilanciare una maggiore integrazione politica europea. Ho proposto ad altri presidenti di Parlamento di firmare una dichiarazione che metta al centro dell’azione europea i temi sociali. Il reddito di dignità può diventare un tema europeo. L’ obiettivo è introdurre un social compact, che possa anche armonizzare in tutti i Paesi dell’Unione il diritto a un equo reddito di cittadinanza. Si potrebbe sostenere con una tassa sulle transizioni finanziarie o una carbon tax".
La Boldrini non risparmia poi una frecciata a Matteo Renzi e la sua scelta di puntare tutto sul referendum sulle riforme: "Durante la discussione in Aula, a tratti anche aspra, non c’è
stata una posizione conservatrice tesa a rallentare chi voleva riformare", ha detto, "Sul superamento del bicameralismo perfetto tutte le opposizioni erano d’accordo. Il dissenso è emerso su come fare queste riforme".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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