Bongiorno: "La legittima difesa è sacrosanta, serve un diritto a reagire"

"Dicono che la Lega è razzista, dicono che Matteo Salvini è razzista... Sono salita su questo palco da palermitana e ho sentito il vostro calore, grazie!". Così la ministra della Pa, Giulia Bongiorno fa così il suo esordio dal palco di Pontida.

"Ho pochissimi minuti per parlare con tutti voi - aggiunge davanti a migliaia di sostenitori leghisti - e invece servirebbero molte ore per parlare con ciascuno di voi, perchè sarebbe bello parlare con ciascuno di voi, per me non siete una folla ma donne e uomini da cui aspetto nel mio percorso aiuto, sostegno, tifo". Entrando nel merito dell'azione di governo, dice:"Sento dire che in questo primo mese non abbiamo fatto. Ma noi con Salvini già nei primissimi giorni abbiamo dato una svolta. Il problema non è quante navi Salvini è riuscito a bloccare: ero convinta io stessa che problema non fosse risolvibile, Salvini ci ha fatto capire con un'operazione verità che si poteva fare". "Lo ha fatto non convocando commissione di esperti e tecnici per fare una nuova legge sull'immigrazione ma si è limitato a dire stop". "Questo - spiega - è il metodo che deve usare questo governo: basta leggi complicate, lunghe, commissioni tecniche. Dobbiamo metterci la faccia e dire stop alle cose che non vanno più bene".

E sulla legalità ha rilanciato: "La legittima difesa è sacrosanta, serve un diritto a reagire".