Boschi: "Quell'emendamento lo rifirmerei domattina"

Maria Elena Boschi, chiamata in causa dalle opposizioni per lo scandalo che ha portato alle dimissioni del ministro Federica Guidi, non solo nega ogni addebito, ma fa sapere come si comporterebbe oggi se si dovesse discutere quello stesso emendamento da far passare per il Centro oli Tempa Rossa, che ha scatenato lo scandalo.

"Il ministro per i rapporti con il parlamento, cioè io, da regolamento deve autorizzare tutti gli emendamenti del governo. Tampa Rossa è un progetto strategico per il paese che prevede molti occupati nel Mezzogiorno e lo rifirmerei domattina". Così il ministro per le Riforme, nel suo intervento all'incontro promosso dal Pd dell'Emilia Romagna "La Riforma che cambia l'Italia", commenta l'emendamento oggetto dell'inchiesta che ha portato alle dimissioni della Guidi dal Ministero per lo Sviluppo economico.

"Segnalo - ha sottolineato la Boschi - che il ministro per i rapporti con il parlamento fa un lavoro che è di portare in aula i provvedimenti del governo, tutti".

Con una punta di

sarcasmo il ministro ha anche aggiunto che "in questi giorni il tema degli emendamenti è di grande attualità. Leggo sui giornali che ci sono molti esperti di emendamenti, anche al di fuori del parlamento".