Cronache

Capodanno blindato per l'Italia in zona rossa. Multe salate a chi sgarra

Osservati speciali feste private, ville e b&b. Verranno considerate anche le segnalazioni

Capodanno blindato per l'Italia in zona rossa. Multe salate a chi sgarra

Alle 22 di ieri sera è scattata nuovamente la zona rossa in tutta Italia. Questo sarà un Capodanno all'insegna dei divieti imposti dal Dpcm anti Covid del governo e coloro che pensano di sgarrare devono sapere che dovranno fare i conti con sanzioni salatissime, che vanno dai 400 ai mille euro. Se il pagamento verrà effettuato entro 5 giorni dalla contestazione o notificazione è prevista la decurtazione del del 30%, ovvero si dovranno corrispondere 280 euro sul minimo previsto.

Osservati speciali, secondo i dettami del Viminale, saranno feste private, ville e bed and breakfast, dove i più furbetti potrebbero decidere di assembrarsi. In tutta Italia le forze dell'ordine potranno ricorrere per i controlli anche ai droni, ma soprattutto saranno prese in considerazione le varie segnalazioni. Pattuglie di polizia, carabinieri, finanza, ma anche i militari dell'operazione Strade sicure dell'Esercito, saranno in strada a partire dal primo pomeriggio per garantire che le regole siano rispettate. Saranno possibili quindi anche posti di blocco dove si dovrà obbligatoriamente mostrare l'autocertificazione che attesti che si è usciti per reale necessità, motivi legati al lavoro o alla salute. Dalle 22 scatterà il coprifuoco assoluto, che domani, primo giorno del 2021, sarà prolungato di 2 ore. Fino alle 7, pertanto, non si potrà uscire di casa. Durante le giornate di zona rossa, che dureranno fino a domenica 4 gennaio, ci si potrà recare a trovare parenti e amici, anche verso altri comuni, ma all'interno della stessa regione e nel limite massimo di due persone. Si potranno portare dietro i figli minori di 14 anni o i disabili non autosufficienti conviventi. Sarà consentito andare ad accudire le persone non autosufficienti, come i genitori malati, ma bisognerà dimostrare che si tratti della realtà e le ragioni siano giustificate. Da ricordarsi che, in ogni caso, ci si potrà muovere una sola volta al giorno per i motivi sopra indicati e che si dovrà necessariamente fare rientro prima dello scattare del coprifuoco. Nella giornata di oggi chiuderanno nuovamente i negozi, a parte supermercati, attività di generi alimentari, edicole, tabaccherie, librerie, farmacie e parafarmacie, lavanderie, parrucchieri e barbieri.

Chiusi, invece, bar e ristoranti. Per ciò che concerne l'attività fisica, controlli anche in questo senso. Si potrà infatti svolgere nei pressi della propria abitazione, ma solo in forma individuale. Infine, possibilità di andare alle funzioni religiose negli orari previsti.

Tutte le prefetture, dopo i comitati locali per l'ordine e la sicurezza pubblica, hanno disposto l'impiego di un discreto numero di uomini e donne delle Forze dell'ordine, che per i controlli in genere sono 70mila in tutta Italia a cui si aggiunge il personale dell'operazione Strade sicure. Ecco perché a chi pensa di sgarrare infrangendo quanto previsto dai Dpcm, è consigliabile evitare di provarci, vista l'altissima probabilità di essere scoperti.

Verifiche saranno fatte anche sull'esplosione di petardi o fuochi pirotecnici. Presso la propria abitazione sarà possibile utilizzare quelli consentiti dalla legge.

Tra le città più sotto osservazione sicuramente le più grandi, tra cui Napoli, Roma e Milano per cui c'è un'allerta particolare.

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