Il Cavaliere ricompatta i suoi: "Nessun conflitto in Forza Italia". Ma il Pd già lusinga Brunetta

L'ex premier minimizza: incomprensioni personali. Letta allineato al "nemico" Renzi: bisogna parlare con i centristi.

Il Cavaliere ricompatta i suoi: "Nessun conflitto in Forza Italia". Ma il Pd già lusinga Brunetta

Berlusconi tranquillizza i suoi e minimizza lo strascico di polemiche e reazioni provocate dalle dichiarazioni di Renato Brunetta. «Si tratta soltanto di incomprensioni personali - dice ai suoi - non politiche». E rivendica la validità dell'asse con Salvini e Meloni. Tanto che oggi telefonerà a Gianfranco Rotondi, impegnato a Saint Vincent per la convention della «Balena verde». Il parlamentare infatti aveva accolto con favore le esternazioni di Brunetta perché superavano di fatto il bipolarismo. «Dirò a Gianfranco che il bipolarismo non è archiviato - spiega ai suoi - e che il centrodestra è coeso e forte». D'altronde Berlusconi un ruolo preciso se lo è già ritagliato: «Siamo noi i garanti nei confronti dell'Europa». Le rassicurazioni del Cavaliere stemperano di fatto l'entusiasmo dei dem per le considerazioni di Brunetta. Il ministro della Pubblica amministrazione rivendicava un ruolo più forte dell'asse moderato. E si appellava a tutte le forze popolari, liberali e socialiste per coagularsi attorno alla figura di Draghi e del suo governo.

Anzi, i dem - e segnatamente il suo segretario - già pregustavano l'idea di allettare l'area moderata di Forza Italia mettendo sul piatto del confronto politico anche la futura legge elettorale. Sono in tanti, infatti, tra i dem a non voler cedere ai richiami del maggioritario e una proporzionale puro metterebbe tutti i moderati dei due schieramenti nelle condizioni di avere le mani libere per immaginare, a elezioni avvenute, di favorire la nascita di una «maggioranza Ursula», come quella che a Bruxelles sostiene il lavoro della Commissione presieduta dalla von der Leyen.

Le parole di Berlusconi, insomma, intervengono a smorzare sul nascere le speculazioni cui lo stesso Enrico Letta si è lasciato andare. Tanto che il segretario dem voleva portare già martedì in Direzione il tema del confronto con le forze moderate del centrodestra per discutere di legge elettorale e di alleanze. Una suggestione, quella di Letta, che era stata già coltivata dallo stesso leader di Italia viva, Matteo Renzi, e che anche Calenda di Azione (per restare nell'ambito del centrosinistra) vede con favore («a patto che Letta tagli i ponti con le frange più estreme del Movimento Cinquestelle»).

D'altronde già in passato le forze moderate avevano più volte speso parole di elogio per le posizioni assunte da un'altra ministra azzurra. Quella Mara Carfagna sempre scettica sull'asse Forza Italia-Lega.

E proprio sulle forze moderate presenti nel partito di Berlusconi vorrebbe puntare ora il Partito democratico. Serve un interlocutore valido per immaginare un futuro più solido e stabile per il governo Draghi.

C'è anche chi pensa di allargare l'interlocuzione a quell'area della Lega che si riconosce nelle posizioni del ministro Giorgetti.

Oltre a Calenda e Renzi, anche Della Vedova di +Europa e Osvaldo Napoli di Coraggio Italia salutano con favore le esternazioni di Brunetta. Mentre un altro piddino moderato come il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, sottolinea che è proprio nell'interlocuzione con il mondo politico rappresentato dai ministri azzurri e dall'area liberale di Forza Italia che è possibile allargare il proprio consenso.

Se, però, la legge elettorale dovesse rimanere quella che è allora servirebbe allargare la coalizione

a tutte le forze europeiste rappresentate in parlamento. È la tesi del sindaco dem di Pesaro Matteo Ricci che aggiunge: «C'è poco da fare gli schizzinosi, con questa legge elettorale più è larga la coalizione e meglio è».

Commenti
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Avatar di Mima18 Mima18
27 Ott 2021 - 13:18
Nooooo va tutto bene proprio come il cd unito uguale uguale
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Avatar di sibieski sibieski
24 Ott 2021 - 10:24
Silvio porta Dudù a fare due passi..ormai hai chiuso..hai scelto persone come brunetta, carfagna, gelmini, renzulli...hai fallito è evidente..goditi i tuoi nipotini
Avatar di indipendente2 indipendente2
24 Ott 2021 - 10:50
il patto del nazareno è costato a forza italia la perdita del 15% degli elettori, faccia un'altro accordo con il piddi, e andrà dal 7% a zero.
Avatar di giovinap giovinap
24 Ott 2021 - 10:58
pier francesco borgi, ci avete messo un po di tempo per capire che la sinistra sta lusingando berlusconi per il quirinale(cosa che non avverrà)io semplice cittadino l'ho scritto per la prima volta 3 mesi fa(vada a controllare i miei commenti se non ci crede)
Avatar di investigator13 investigator13
24 Ott 2021 - 14:31
@giovinap oggi è un altro giorno, un'altra politica se Draghi vorrà Berlusconi. Berlusconi diventerà il CdR, quindi la probabilità è altissima. Poi quello che succederà dopo con Berlusconi al Quirinale lo vedremo al momento, perchè di sicuro la politica sarà totalmente cambiata. Inutile parlare di lungimiranza, non comprendendo, mi censurerebbero il commento, sepre che ilmio commento puntualmente non venga pubblicato.
Avatar di jaguar jaguar
24 Ott 2021 - 11:28
Il PD lusinga Brunetta? Ma lui già da molto tempo è un infiltrato del PD in Fi.
Avatar di zelota70 zelota70
24 Ott 2021 - 11:54
Brunetta, Carfagna, Gelmini e Renzulli nel PD, Renzi in FI.
Avatar di Romeo Blandi Romeo Blandi
24 Ott 2021 - 12:03
"In FI ci sono dei sinistri fuori o FI sparirà la ci sono ancora comunisti incalliti, quando il comunismo Woitila lo ha sbriciolato il tutto il mondo"
Avatar di Smax Smax
24 Ott 2021 - 12:10
Silvio apra gli occhi. In Fi c’è già una banda di traditori pronti a saltare con il Pd. Poi spariranno ovvio, ma intanto fanno danni.
Avatar di Macrone Macrone
24 Ott 2021 - 14:08
Questi parlano tutti senza fare i conti con gli elettori di FI che del PD non vogliono neppure sentire l'odore. Carfagna, Brunetta, Gelmini, che facciano il salto della quaglia nel PD come la Lorenzin, tanto voti da elettori di cdx non ne riceveranno mai!
Avatar di gianniverde gianniverde
24 Ott 2021 - 14:57
Non riesco a capire come faccia Berlusconi ,persona intelligente,a a credere alle panzane che lo danno favorito alla presidenza. Penso solo che quando si tratta di eleggere il PDR la prima persona indicata sia quella che vogliono eliminare dalla competizione.
Avatar di antonio4747 antonio4747
24 Ott 2021 - 15:48
Dubito fortemente che il trio Brunetta-Carfagna-Gelmini pensi di fare il salto della quaglia. Cascherebbero male e cioè nel dimenticatoio, il Presidente Berlusconi che avrà pure 85 anni ma è più lungimirante di molti suoi colleghi più giovani, dovrebbe fare loro un semplice ultimatum : o mettete il silenziatore alle vostre indebite affermazioni che confondono i nostri elettori o vi metto fuori dal partito. Amen
Avatar di Neb Neb
24 Ott 2021 - 15:54
Ma va là. Brunetta non è votato neanche dalla moglie.
Avatar di Mima18 Mima18
27 Ott 2021 - 13:18
Nooooo va tutto bene proprio come il cd unito uguale uguale
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