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Ceccardi: "Nel mio ufficio metterò una foto di Renzi"

Il sindaco leghista di Cascina (Pisa) Susanna Ceccardi è stata eletta al Parlamento europeo con oltre 48mila preferenze. Guarda già alle prossime sfide: "Votassimo ora per la Regione sarei già presidente"

Ceccardi: "Nel mio ufficio metterò una foto di Renzi"

Con 48.294 preferenze Susanna Ceccardi vola al Parlamento europeo. È arrivata al secondo posto, nella Circoscrizione dell'Italia centrale, dopo Matteo Salvini che ha fatto il pieno in tutta Italia. Un bel risultato per il sindaco di Cascina (Pisa), il primo Comune che la Lega ha conquistato in Toscana. E che lei tra poco dovrà lasciare: resterà in carica il vice sindaco, come reggente, per poi tornare alle urne nella primavera del 2020. Lei ostenta sicurezza sulla possibilità di conservare il potere: "Lo terremo con le unghie e con i denti".

Ovviamente soddisfatta per l'exploit il sindaco leghista (che un tempo qualcuno chiamava pasionaria o leonessa) concede un'ampia intervista al quotidiano il Tirreno. "La prima cosa che faccio in Europa - rivela - è appendere nel mio ufficio una foto di Renzi. Un monito per non fare la stessa fine, e ricordarmi cosa succede se ti monti la testa. Ecco, magari prima partorisco. Non vorrei che a forza di vederlo, l'ansia facesse male alla bimba". Il sindaco di Cascina, che ha macinato migliaia e migliaia di km su e giù per il collegio, aspetta un bambino.

Tra i suoi obiettivi c'era (e c'è ancora) la conquista della Regione Toscana, tra gli ultimi feudi rossi rimasti in Italia: "Rispetto alle Politiche abbiamo guadagnato 10 punti. Siamo il primo partito in 7 province su 10. Dietro solo a Firenze, Siena e Livorno. In un anno abbiamo raddoppiato".

Quando le chiedono se non abbia paura di fronte a tanto successo, Ceccardi mette le mani avanti: "Tutto può succedere, dobbiamo fare tesoro dell'esperienza. Ma adesso penso alla foto che mi hanno inviato un amico. Io nel 2011 a Massarosa, con una spada di legno in pugno nella posa di Alberto da Giussano. Eravamo tre gatti, la Lega allo 0,5%, 200 militanti. Eravamo ragazzetti sparuti di un partito minuscolo, ora siamo primo partito in Italia e quasi in Toscana. Per questo l'ho postata su Facebook col mio motto gandhiano: 'Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci'".

Su Facebook manda un messaggio sferzante all'opposizione locale: "Agli amici del Pd cascinese vestiti da Zorro e "restiamo umani"... i lenzuoli fuori dai balconi sono asciutti e potete anche rimetterli in cantina. Cascina si Lega anche questa volta e abbiamo oltre a tre parlamentari a Roma anche una parlamentare a Bruxelles.

Rimetteteli fuori anche alle regionali che per ora non avete sbagliato un colpo! Bacioni!".

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