Il peggio della settimana

Da Di Maio a Casalino: ecco il circo della politica

Il circo della politica, da Di Maio a Casalino fino alla Bellanova, tutte le figuracce della politica

Da Di Maio a Casalino: ecco il circo della politica

La campagna elettorale ha acceso gli animi. Anche troppo. Per fortuna è finita. I politici, sovraeccitati, hanno dato il peggio. Anche questa settimana. Ora si attende impazienti il risultato. E non quello del NO o del SI. Nel PD sudano freddo, soprattutto Zinga. Sulla faccia della “povera” Ceccardi si legge la speranza. Di vincere. Una povera illusa? Beh, forse. Si sa, la partita più dura si gioca in Toscana, la Terra rossa. Più rossa del fuoco. Più rossa del sangue. Chi conquisterà più regioni? Intanto l’unico a salvarsi dalla classifica (questa volta) è Giuseppi. In settimana si è dedicato solo alla scuola. Visite a sorpresa, dice lui. No, non in quelle piccole e vecchie. Senza banchi e lavagne. In quelle belle, nuove e con un “parco banchi a rotelle” da fare invidia. Altro che autoscontro. Gli studenti si sono divertiti a giocare. “Se perdiamo la sfida sul Recovery Fund, mandateci a casa!” ha detto Giuseppi, con la sua solita spocchia, agli scolari. Lui è convinto, da Palazzo Chigi non si schioda. La colla? I 209 miliardi in arrivo dall’Europa. Neanche la Azzolina molla: “Non abbandono la nave” ha detto. Perché? Il Paese sta affondando?

ROCCO CASALINO

Degno sostituto di Giuseppi. D’altronde le malelingue romane dicono che sia lui a comandare a Palazzo Chigi. Ma, nonostante tutto, Rocco si lamenta: “Lavoro per Conte ma mi continuano a sminuire.” Avrebbe detto il capo della comunicazione del Governo. Beh, l’importante e che non si metta a piangere. Ma sul bigliettino da visita ccosa avrà scritto?

EUGENIO GIANI

“La Toscana? È famosa in tutto il mondo grazie all’Acqua Panna.” Sì, lo ha detto sul serio. Dove? A Stasera Italia, il programma di Barbara Palombelli in onda tutte le sere su Rete4. I medici si staranno rivoltando nella tomba.

LUIGI DI MAIO

Altro che bagno di folla, a Giggi gli hanno fatto il gavettone. È accaduto a San Giorgio a Cremano, il ministro è stato colpito dall’acqua lanciata da un palazzo. Lui, con un sorriso palesemente finto, scrive sui social: “Un po’ di acqua fresca non ha mai fatto male a nessuno.” Beh, certamente non è un buon segno. Soprattutto se a tirargli l’acqua addosso sono i suoi conterranei. Occhio ai malanni.

ODIO vs ODIO

Quanti sessisti, razzisti, omofobi in questa campagna elettorale. Tutti a destra, denunciano le sinistre. Hanno fatto il giro del web le parole del candidato sindaco di Corato, in Puglia: “Una donna senza rossetto dove va?” ha detto dal palco Gino Perrone. Il riferimento sarà stato sicuramente a Lucia Azzolina. Per non parlare poi di Michele Napoli, consigliere comunale di Potenza. Che ha detto? “L’omosessualità è contro natura.” Peccato, però, che nessuno (delle sinistre) abbia condannato le frasi sessiste scritte sui social contro Aylin Nics, giovane candidata leghista. Le hanno scritto le peggiori cose: “zingara!” e ancora “hai la merda nel cervello”. Tutta invidia. La violenza va condannata. A prescindere. Anche se gli odiatori sono rossi.

ROBERTO CECCARDI

Il papà di Susanna si è presentato al comizio delle sardine con il manifesto elettorale della figlia. Un vero eroe. Ha avuto il coraggio di “sfidare” le sardine a Cascina, nella sua città. Dalla piccola piazza si è elevato un grido di “Vergogna”. Subito è stato allontanato dalle forze dell’ordine. È solo un padre, che non ci ha visto più dopo tutte le offese nei confronti della figlia. “Ogni scarafone è bella a mamma soja”. In questo caso al papà.

TERESA BELLANOVA

La ministra dell’agricoltura ora dichiara guerra ai supermercati. Avverte: “Non voglio più vedere campagne di sconto ripetute, perché quello sconto qualcuno lo sta pagando.” Beh, cara ministra, non tutti percepiscono oltre 10 mila euro al mese di stipendio.

Così, per info, molta gente va a caccia dello sconto altrimenti non saprebbe cosa portare sulla tavola.

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