La complottista grillina: "La distruzione di Hatra? ​Psicoterrorismo Usa"

I Cinque Stelle proprio non ci riescono a star lontani da complottismi e teorie cospirazioniste. Microchip, sirene, Nuovo ordine mondiale e ora... psicoterrorismo americano.

Paladina di questa nuova lotta è Tiziana Ciprini, laureata in psicolologia del lavoro e delle organizzazioni (con un master di secondo livello in scienze forensi) e deputata M5S che se la prende ora con la notizia della distruzione da parte dei miliziani dell'Isis del sito archoeologico di Hatra.

"Hatra, patrimonio Unesco, rasa al suolo dall’Isis con le ruspe, dice la stampa. È da un giorno e mezzo che cerco foto/video del prima e del dopo del rasamento al suolo. Nulla", scrive la deputata, "Per l’industria spargiguerra americana i cattivi hanno sempre qualcosa di nero (ora la pelle, ora il vestito, ora la bandiera). Dopo i video i cui effetti speciali fanno impallidire l’industria cinematografica di Hollywood, dopo le statue di carton-gesso distrutte, ora i rasamenti al suolo con le ruspe. Isis? Sì, sì, ci credo. American false flag". Insomma, se di per sé è vero che delle attuali condizioni del sito non ci sono foto, per la deputata tutta la storia è frutto del Psicoterrorismo made in Usa, come titola lei stessa il post.

E non finisce qui, perché in un post scriptum la Ciprini riesce a vedere un complotto pure nelle riforme costituzionali arrivate al voto finale alla Camera. Dietro infatti non ci sarebbero esigenze istituzionali, ma nientedimento la "potentissima banca multinazionale americana, la Jp Morgan", che ha "ordinato di cambiare la nostra Costituzione perché troppo democratica".

Del resto non è la prima volta che la grillina si distingue per le sue teorie complottiste: a luglio aveva infatti presentato alla procura di Roma una denuncia a carico “dei presunti cospiratori appartenenti al Gruppo Bilderberg“.