Diciotti, slitta l'invio degli atti su Salvini da Agrigento a Palermo

Slitta di qualche giorno l'invio della documentazione sull'iscrizione di Matteo Salvini nel registro degli indagati alla procura di Palermo. Ad Agrigento di fatto la procura dovrà prima identificare tutte le persone "offese" che si trovavano a bordo della Diciotti. E i migranti che la procura dovrà identificare in questo momento non sono ancora rappresentati a livello legale. Con questo tempi l'invio degli atti dovrebbe slittare alla prossima settimana. La documentazione dovrà anche essere accompagnata da una relazione da parte della procura. Poi la carte, una volta arrivate a Palermo, dovranno essere nuovamente analizzate dalla procura che dovrà stilare una nuova relazione.

Solo a quel punto gli atti possono essere inviati nell'arco di 15 giorni al tribunale dei Ministri. Poi lo stesso Tribunale avrà a disposizione circa 90 giorni per esprimersi decidendo se procedere o se archiviare il caso.

E nel quadro accusatorio di fatto cominciano già a scricchiolare i capi di imputazione come quello di sequestro di persona e di arresto illegittimo. La Lega fa quadrato attorno a Salvini e sottolinea come questa indagine possa avere una connotazione poltica che poco ha a che fare con quanto accaduto nel porto di Catania.