Annalisa lo aveva incontrato in vacanza e non immaginava che Diego sarebbe stato il suo futuro. Le spiagge del Salento sanno essere irresistibili se ci si mettono e Diego lo sapeva bene visto che è di lì, di Tricase, provincia di Lecce. Non erano due ragazzini, lui aveva trentanove anni, lei tre di meno, ma come i ragazzini hanno sempre avuto il coraggio di cambiare e di guardare avanti. Incontrarsi, volersi bene e mettere insieme le loro vite è stato un attimo e non perché il tempo divora le ore, ma perché il colpo di fulmine era diventato il sole di tutti i giorni e il sogno di sposarsi si era trasformato presto in un progetto e il progetto in una realtà prossima ventura.
Ma a un certo punto, due anni fa, Diego, Diego Turi, ha cominciato a non stare più bene e non era l'emozione dei giorni che lo aspettavano che gli faceva piegare le gambe. Era una brutta malattia, gelosa della loro felicità, di quelle che ti rubano i pensieri belli, che giorno dopo giorno ti pretendono tutto per loro. Annalisa, Annalisa Talpacci, lo ha portato a vivere nei luoghi che ama, la loro casa di Seppio, una frazione di Pioraco, provincia di Macerata, è diventata la trincea del loro amore, vicino a tutti quelli che hanno meritato la loro amicizia e alla cagnolina Ursula. Senza perdere la la voglia di vivere i giorni.
Le condizioni di Diego però a un certo punto sono peggiorate per non migliorare più. Lo hanno ricoverato all'hospice di San Severino perché a casa non poteva più stare: nemmeno circondati di camici bianchi si sono arresi. Così hanno deciso di sposarsi lì, in una stanza del reparto, alla presenza di un funzionario comunale, che tratteneva a fatica il magone, e di pochi parenti stretti. Non era il posto dove avevano sognato di scambiarsi le fedi, ma l'amore faceva lo stesso risplendere le stanze. Si sono detti «sì» in una mattina d'inverno, nel pomeriggio il cuore di Diego ha smesso di battere. In questi tempi rancorosi e attaccabrighe dove la morte diventa spettacolo e arma contro il nemico è sempre più difficile che una storia di sofferenza si faccia spazio in cuori come i nostri abituati a tutto.
Ma in questo gesto disperatamente straordinario c'è forse qualcosa di diverso: il messaggio, l'ultimo, di chi ha capito il senso della vita e che per questo merita di essere raccontato. Annalisa lo aveva incontrato in vacanza. E non immaginava che Diego sarebbe stato tutta la sua vita.
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