Il mondo è sconvolto dall'ebola, Lorenzin pensa alle smagliature

Renzi vuole un governo più vicino alla gente. E la Lorenzin indossa il camice per proteggere glutei e seni delle italiane

Il mondo è sconvolto dall'ebola, Lorenzin pensa alle smagliature

Perché, alla fin fine, è sempre una questione di priorità. Per quanto ci si possa preoccupare per l'ebola alle porte o dividere ideologicamente sulla fecondazione eterologa, a togliere il sonno a Beatrice Lorenzin è qualcosa di molto più concreto. Qualcosa che, bisogna ammetterlo, va a toccare sin troppe donne, tanto da segnarle nella pelle, nella carne. Si tratta dell'atrofia dermo-epidermica a strie. Nella vulgata comune: le smagliature. Il ministro della Salute ha tanto a cuore i sen', i glutei e le cosce delle italiane da impegnarsi in primissima persona nella battaglia a quelle indelebili cicatrici che si presentano sulla cute a causa alla rottura delle fibre elastiche del derma. Così, mentre i sui tecnici spulciano il bilancio del dicastero per tagliare il tagliabile e risparmiare il risparmiabile, la Lorenzin prende carta e penna e firma per Tutto l'articolo Le smagliature: come prevenirle e combatterle, un dotto pamphlet con "utili consigli su come tutelare al meglio la salute".

Quello di Renzi è sicuramente un governo più pop, in un certo qual modo più vicino ai problemi della gente. Certo, ci sono problemi e problemi. Ci sono poliziotti, per esempio, che non dormono la notte perché sono entrati in contatto con immigrati affetti dalla tubercolosi. Altri che col timore di rimanere contagiati ci convivono ogni giorno perché non possono fare altrimenti. Ci sono, poi, medici che ogni giorno combattono contro la spending review del governo e gli sprechi delle strutture ospedaliere per garantire prestazioni al top nonostante i tempi di crisi. E ci sono anche coppie che combattono contro tutto e tutti per vedersi garantito il diritto all'eterologa. Su questi problemi la Lorenzin non sembra perderci il sonno. Saranno state le paparazzate di Maria Elena Boschi in spiaggia, così generosa di curve da far morire d'invidia Rosi Bindi, o il topless ministeriale di Stefania Giannini, il primo nella storia della Repubblica, a far scoppiare il bubbone. Perché, nel 99% dei casi, le smagliature sono permanenti. All'inizio si presentano col classico rossore, poi col tempo lasciano solchi bianchi e lucidi. Lungi dal pensare che una componente in rosa del governo Renzi ne soffra, la Lorenzin si stringe a quelle italiane che, pur idratando la pelle e applicando creme su creme per migliorare l'elasticità cutanea, non riescono a uscire da questo girone infernale.

Nell’articolo a sua firma, il ministro alfaniano offre ai lettori di Tutto una serie di meticolosi consigli su "come tutelare al meglio la salute". D'altra parte, Renzi lo aveva detto che il governo sarebbe stato più vicino alle esigenze delle donne. "Le modificazioni ormonali che si determinano durante la gravidanza possono provocare alcune alterazioni cutanee - spiega la Lorenzin - d esempio si possono manifestare un aumento della pigmentazione della pelle, oppure macchie, capillari dilatati, aumento della peluria, perdita di capelli. Ma probabilmente l’inestetismo più temuto dalle donne sono le smagliature, almeno in base alle indagini sulle informazioni più cercate nel web". Parole dure, ma vere. La dottoressa Lorenzin spiega senza peli sulla lingua i modi per riconoscere le smagliature e scodella consigli preziosi. "La terapia migliore è sicuramente la prevenzione che comincia da uno stile di vita sano - continua - niente alcol e fumo e un’alimentazione equilibrata associata all’attività fisica". Quindi, una dieta equilibrata, "ricca di acqua, proteine e antiossidanti, tutti elementi che favoriscono l’elasticità della pelle". Un po' medico, un po' estetista la Lorenzin si sente anche in dovere di suggerire l'uso di quei cosmetici che hanno "componenti utili per aiutare a mantenere la pelle elastica". Da usare in particolar modo durante la gravidanza. Con una raccomandazione su tutte: "Prima di acquistare e utilizzare un prodotto è sempre bene chiedere consiglio al vostro medico curante, che saprà scegliere quello più adatto per voi".

Ora che le sorti delle chiappe delle italiane sono salve, attendiamo lustri sulle unghie incarnite, altro serissimo e inquietante disagio per il gentil sesso che sul finire dell'estate usa ancora indossare sandali e scarpe aperte.

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