È un truffatore affezionato ai religiosi, che sono le sue vittime preferite. Un siciliano di 43 anni ma residente in Piemonte è stato arrestato dai Carabinieri della stazione di piazza Dante, grazie alla segnalazione di un sacerdote «vero» che stava per essere raggirato.
Il «don» aveva ricevuto la telefonata di un presunto ma sconosciuto collega di Milano che in nome di una solidarietà tra religiosi gli chiedeva di anticipargli 700 euro che sarebbero serviti a un suo conoscente per la caparra per l'affitto di un appartamento in via Dante. Il vero prete ha dato la sua disponibilità al prestito ma poi si è fatto trafiggere da un sospetto e si è recato all'indirizzo datogli dal don «tarocco», scoprendo che dove avrebbe dovuto esserci l'appartamento da affittare c'era invece una stazione dei Carabinieri, Il prete è entrato e ha denunciato il fatto.
È stato così organizzata una trappola e il siciliano è stato arrestato al momento della consegna dei soldi. L'uomo è un truffatore seriale che a marzo avrebbe raggirato con metodi simili delle suore di un istituto di Faenza, vicino Ravenna.
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