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"Fuori dalla famiglia reale" Harry e Meghan liquidati

Dopo un anno dalla rinuncia, revocati ufficialmente titoli, nomine e ruoli. La regina si dice "rattristata"

"Fuori dalla famiglia reale" Harry e Meghan liquidati

Londra. Ormai è ufficiale: i Duchi di Sussex non torneranno a rappresentare la Famiglia Reale. A un anno dall'annuncio d'indipendenza dato da Harry e Meghan, ieri Buckingham Palace ha confermato che la coppia non ha alcuna intenzione di fare marcia indietro e rinuncia quindi definitivamente a ogni patronato e impegno di rappresentanza militare. Un annuncio che non sorprende nessuno, visto che da tempo si è capito che tipo di vita preferiscano i Duchi di Sussex. Attualmente Harry e Meghan vivono stabilmente a Los Angeles, hanno appena annunciato di essere in attesa di un secondo figlio e stanno tentando di costruirsi un'esistenza finanziariamente indipendente. Entrambi hanno sottoscritto dei contratti con Netflix e Spotify e sia Meghan che Harry hanno vinto due battaglie legali intraprese contro il Mail on Sunday.

Semmai rimane insolita la tempistica dell'annuncio dato dalla Regina. Con il nonno di Harry ancora in ospedale - dove rimarrà sotto osservazione almeno fino alla prossima settimana - è sembrato strano che il Palazzo abbia voluto rendere definitiva la separazione dai Duchi di Sussex. Una simile fretta potrebbe essere dovuta all'annuncio dell'intervista a due voci che la coppia sta per rilasciare alla star dell'intrattenimento televisivo Oprah Winfrey, nella quale spiegheranno quali sono stati i reali motivi che li hanno indotti a prendere le distanze dalla Casa Reale inglese. Sebbene Harry abbia assicurato che le loro dichiarazioni non intendono creare alcun imbarazzo, l'iniziativa non è piaciuta a Elisabetta che - pur dicendosi «rattristata» - ha voluto mettere in chiaro una volta per tutte come stanno le cose: o si è dei veri reali o non lo si è. La monarca l'ha sempre pensata in questo modo fin da quando ha rifiutato l'offerta del nipote di trasformarsi in un rappresentante della famiglia a mezzo servizio. E dopo un anno di lontananza, è sempre più ovvio che non si possono fare le veci della famiglia reale britannica restando in California, sebbene i due abbiano rimarcato che il loro spirito di servizio è «universale». In passato ci sono stati molti pettegolezzi su come il secondogenito di Carlo viva questa sua nuova vita e quanta sofferenza gli costi rimanere lontano dalla sua famiglia d'origine. Se nel gossip ci sia un po' di verità non è dato sapere, quello che invece è certo è che da domani Harry non rappresenterà più le Forze Armate che ha a lungo servito né sarà a capo di associazioni sportive rugbistiche che aveva sempre sostenuto con passione. Anche Meghan dovrà rinunciare a patronati teatrali e universitari, ruoli che probabilmente non le mancheranno.

Ieri, subito dopo che era stata diffusa la notizia, le organizzazioni benefiche per le quali la coppia ha lavorato si sono profuse in lunghi ringraziamenti sottolineando la generosità dei loro ex patroni e benefattori. Per quanto riguarda il Principe, rimarrà invece immutato il suo impegno nella Fondazione Invictus Games, che organizza e gestisce eventi sportivi internazionali per atleti disabili, fondata dallo stesso Harry. Meghan resterà invece, come ruolo privato, a capo di Smart Works, un'organizzazione di beneficenza che fornisce sostegno alle donne in difficoltà e le aiuta a rientrare nel mondo del lavoro e che si occupa anche della cura degli animali abbandonati. Come ha sottolineato la nota stampa di Buckingham Palace, i Duchi di Sussex rimangono «amati membri della Famiglia Reale».

Una formula di cortesia che non si nega a nessuno, nemmeno alle pecore nere della Dinastia dei Windsor.

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