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Dalla Giannini altri annunci: assumeremo 93mila professori

Il ministro: concorsi per 63mila, poi assegneremo 30mila cattedre

Il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini
Il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini

Roma In arrivo l'ennesimo concorsone per gli insegnanti. Come previsto dalla riforma della Buona Scuola entro il 2016 si terranno le prove per assumere 63.712 docenti. Ad annunciarlo il ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini che ha voluto così smentire voci insistenti sullo slittamento delle assunzioni al 2017. Per il momento è stata firmata l'autorizzazione ai bandi che dovrebbero essere 3: uno per la scuola dell'infanzia e per la primaria, uno per la secondaria di I e II grado e uno per il sostegno. Proprio sui posti destinati al sostegno è nato un giallo perchè ne erano stati annunciati almeno 10.000 mentre nel decreto sono scesi a 5.766.

La Giannini ha anche annunciato l'assegnazione di 30.000 posti «vacanti che verranno assegnati ai docenti delle Graduatorie provinciali che non sono andate esaurite con il piano straordinario di assunzioni di questa estate». Piano che in parte è fallito perché migliaia di docenti precari non hanno fatto domanda temendo di doversi spostare troppo lontano da casa. I sindacati avevano segnalato che 30/40.000 precari non avrebbero presentato domanda per non correre il rischio di finire fuori sede, non potendoselo permettere.«Entro il 2018 avremo assunto più di 180.000 insegnanti - calcola la Giannini - Non solo. Per la prima volta con la Buona Scuola prevediamo per legge che i posti che restano vuoti e disponibili di anno in anno debbano essere assegnati a docenti di ruolo. Con il concorso porteremo migliaia di giovani abilitati ed i concorsi saranno banditi ogni tre anni».

Dunque ancora concorsi vecchio stile che oltretutto lasciano fuori altri aventi diritto con logiche incomprensibili come sottolinea l'Anief che invita i precari storici e i giovani laureati ad iscriversi comunque alle preselezioni del concorso per poi eventualmente presentare ricorso.FA

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