Politica

Il governatore altoatesino: "Fate gli hotspot in Africa"

Arno Kompatscher attacca la proposta di Alfano: "Se l'Austria reintroduce i controlli, l'Italia faccia altrettanto al confine sloveno. E gli hotspot andrebbero aperti in Nordafrica"

Il governatore altoatesino: "Fate gli hotspot in Africa"

Quando lo raggiungiamo al telefono per un commento sulla proposta del Viminale di aprire un hotspot per i profughi al Brennero, il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher risponde subito preoccupato: "Ma gli hotspot non li dovevano fare al Tarvisio?"

Presidente, il ministro Alfano ha dichiarato di "stare valutando" l'apertura di hotspot per migranti anche al Brennero, non solo al Tarvisio.

"Prima di qualsiasi commento, vorrei fare una premessa che le chiedo di riportare"

Prego

"Quello che succede adesso è la conseguenza della mancanza totale di una politica europea sul tema dei flussi migratori. L'accordo di Schengen non prevede solo l'abolizione dei confini interni, ma anche i controlli alle frontiere esterne. Il fatto che alcuni Stati lo sospendono è dovuto alla mancanza totale di una politica unitaria."

La colpa è davvero solo dell'Europa. L'Italia non poteva fare niente?

Io ho mandato una lettera a Renzi dove chiedo tre cose. Se effettivamente ci saranno al Brennero i controlli annunciati dall'Austria, chiedo che anche l'Italia li introduca al confine sloveno, per evitare che la rotta balcanica si sposti verso ovest. Seconda richiesta è quella che chi arriverà comunque - le persone in transito che vorrebbero raggiungere i Paesi nordici e finiranno a bordo del Brennero perché si troveranno la frontiera chiusa - dovranno essere inseriti nel sistema nazionale di registrazione, perché finora non è stato così. Quelli che sono arrivati a Lampedusa sono stati redistribuiti sul territorio: questo dovrebbe valere anche per chi arriva su terra dalla rotta balcanica."

E la terza?

"La terza richiesta è quella che rivolgo a Renzi da mesi. Cioè che ci sia una politica europea da un lato per la gestione delle persone con la ripartizione tra tutti gli Stati membri; dall'altro quella di mettere in sicurezza i confini esterni, che vuol dire al di là del Mediterraneo, altrimenti le persone continueranno a naufragare, cosa che nessuno vuole. Bisogna intervenire negli Stati del Nordafrica: lì servono gli hotspot. È un compito della Ue, non della sola Italia. Ci vuole un intervento deciso della comunità internazionale."

@giovannimasini

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