Politica

Il governo "fugge" dal dibattito: fiducia sul Cura Italia tra le proteste

Dopo un'accesa discussione generale, il governo ha posto la fiducia anche alla Camera per il Cura Italia. Applausi (ironici) dalle opposizioni

Il governo "fugge" dal dibattito: fiducia sul Cura Italia tra le proteste

Come per il Senato, quella sul decreto Cura Italia si è rivelata una discussione animata anche alla Camera dove oggi, per oltre 9 ore, si è svolto il dibattito generale sul provvedimento. Alla fine il ministro Vincenzo D'Inca ha annunciato di voler porre la questione di fiducia.

Proteste sopratutto dai banchi di Fratelli d'Italia dopo che il governo non ha accolto nessuna delle proposte di modifica al testo già approvato a Palazzo Madama. Fallito il tentativo di trovare un'intesa in extremis su alcune limitate modifiche che avrebbero comportato un breve ritorno in commissione del decreto Cura Italia (e quindi una terza ed ultima lettura da parte del Senato). Le parole del ministro D'Incà sono state accolte dagli applausi di protesta (e ironici) delle opposizioni.

Tutte le forze di centrodestra, dopo che il governo ha posto la fiducia sul decreto Cura Italia, sono intervenute in Aula per protestare contro la chiusura da parte dell'esecutivo a qualsiasi forma di dialogo e collaborazione. Hanno preso la parola Paolo Zangrillo (FI), Edoardo Ziello (Lega) e Francesco Lollobrigida (FdI). Si sono anche registrati alcuni attimi di tensione. A chiudere gli interventi il dem Emanuele Fiano, che ha garantito: "Non avverrà mai in questo parlamento, per lo meno con noi presenti, che vengano calpestate le forme della democrazia parlamentare. Io comprendo il vostro ragionamento, ma tenderei a separare il numero delle fiducie richieste dal numero di emendamenti approvati o meno. C'è una evidente difficoltà a svolgere il nostro lavoro e io ritengo sia giunto il tempo tornare a lavorare normalmente il più presto possibile. Non è vero che non si è cercato di venire incontro alle istanze dei vari gruppi e io mi auguro possa esserci collaborazione sui prossimi decreti".

Il voto sulla fiducia posta dal governo sul decreto Cura Italia inizierà domani alle 20,15. Il voto finale sul provvedimento si svolgerà venerdì, ma senza una indicazione precisa sull'orario poichè non si è raggiunto un accordo in capigruppo

Commenti