Grillo nei panni di Ben Hur per evitare un flop storico

Sono poco più di 102mila euro i fondi donati dai 2.856 supporter stellati tramite il blog di Beppe Grillo per la festa del Circo Massimo. Ma a due settimane dalla manifestazione, che si terrà dal 10 al 12 ottobre, appare ancora lontano il traguardo fissato di 500mila euro. Così, per raggranellare qualche soldino in più, il comico genovese ha indossato i panni di un moderno Ben-Hur e, percorrendo la grande arena a "cavallo" di una moderna biga, ha lanciato un video-appello ai suoi: "Venite qui a chiedere a noi e ai parlamentari! Potrete chiedere quello che volete! Sarà un grande raduno cari signori, un grande raduno. Vi aspettiamo".

Dell’organizzazione dell’evento si sa poco. I primi a non sapere nulla sono i parlamentari pentastellati. In molti sperano che si tratti di un momento di confronto e crescita, un modo per "riconnettersi" con la base e il territorio, e che ci siano dibattiti su tematiche importanti. "Anche perché - si chiede un deputato M5S - sennò che facciamo per tre giorni?". Poi c’è chi, come il sindaco di Parma Federico Pizzarotti, che chiede a Grillo di non fare "inutili sfilate". L'auspicio è sin troppo chiaro: "Il Circo Massimo non diventi una passerella. Non avrebbe alcuna utilità perché invece ciò che serve è ricompattare le fila e anche - ha aggiunto Pizzarotti - un ritorno alle origini". Su questo molti grillini sono d’accordo. "La festa a Circo Massimo dovrebbe essere una tappa di crescita per il movimento - spiega qualcuno di loro - per trovare una «linea programmatica più incisiva per i prossimi mesi".

Sul Circo Massimo ci sarà una riunione organizzativa a livello di attivisti 5 stelle di Roma il primo ottobre. Si farà il punto anche sui fondi racimolati con le donazioni, sulle band che hanno risposto (se l’hanno fatto) all’appello che lo stesso Grillo aveva lanciato dal blog e sugli eventuali dibattiti da organizzare. Secondo gli attivisti grillini, anche la presenza di "gruppi musicali forti" sarà importante per attirare gente e per la riuscita della manifestazione. Di certo, quindi, non c’è ancora nulla. Sembra però che il 10 ottobre Grillo con l'immancabile Gianroberto Casaleggio al suao fianco parlerà dal palco. Un comizio molto simile, per contenuti e stile, a quello fatto in piazza san Giovanni alla chiusura dell’ultima campagna elettorale. Mentre il giorno dopo potrebbe toccare ai parlamentari.

Ma anche su quest'ultimo punto non tutti sono d’accordo dal momento che per lo più deputati e senatori dovranno stare nei gazebo per incontrare cittadini e attivisti e rispondere alle loro domande sul loro operato in parlamento.