
Se non ci fosse di mezzo il partito tedesco di estrema destra AfD, giunto secondo dietro la Cdu alle elezioni federali di febbraio scorso, questa potrebbe essere una comune storia di cronaca. Ma in Germania (e anche fuori) si stanno moltiplicando le tesi complottistiche come quando nel 2008 morì il governatore austriaco della Carinzia, Jorge Haider, di destra e molto seguito. Sette candidati alle imminenti elezioni regionali tedesche, tutti del partito Alternativa per la Germania, sono morti in circostanze ancora da chiarire. Tutti a pochi giorni dalle urne. Tra due settimane infatti si voterà in Renania Settentrionale-Vestfalia, con una stima di 20.000 candidati in corsa per la carica. Gli investigatori ritengono che non vi siano indizi che farebbero ipotizzare il reato di omicidio, ma dallo stato maggiore del partito non ne sono così sicuri.
Dubbi che sono benzina per molteplici focolai complottisti e per i sostenitori del partito. Elon Musk ha più volte appoggiato le politiche migratorie del partito e anche negli ultimi giorni ha ribadito il suo sostegno all'AfD. E su X ha scritto una sola parola: "Strano". Secondo Alice Weidel, leader di AfD, le morti sono "statisticamente quasi impossibili". Quattro candidati e due di riserva sono morti durante la campagna elettorale per cause naturali e suicidio e quattro decessi sono avvenuti in due settimane. Si tratta di Ralph Lange, 66 anni, Wolfgang Klinger, 71 anni, Stefan Berendes, 59 anni, e Wolfgang Seitz, 59 anni, morti a distanza di pochi giorni. La polizia ritiene che due dei decessi siano avvenuti per cause naturali, ma non ha rilasciato dichiarazioni sulle cause degli altri.
L'agenzia di spionaggio tedesca ha classificato AfD come organizzazione di estrema destra, prima di sospendere la definizione a causa di un ricorso pendente in tribunale, mentre in tre stati orientali le sue associazioni sono ancora classificate come estremiste. In rete circolano varie teorie, tutte a sostegno dell'omicidio, per questa ragione EuroVerify ha monitorato centinaia di post che rinfocolano i sospetti. Le autorità tedesche non ci stanno e contrattaccano.
Secondo Kay Gottschalk, vicepresidente del Land nella Renania Settentrionale-Vestfalia, "al momento non ci sono indicazioni di omicidio o dolo". Cdu e Spd temono che questi episodi possano rafforzare il bacino elettorale di AfD e farla crescere ancora.