Politica

I grillini scatenati sui social contro la Festa della Liberazione e il Pd

Il deputato Colletti prende di mira Oscar Fascinetti, mentre il senatore Petrocelli invoca un altro piazzale Loreto ma per il Pd

I grillini scatenati sui social contro la Festa della Liberazione e il Pd

"Se fosse ancora vivo mio zio #partigiano li prenderebbe a fucilate questi sciacalli". A scriverlo su Twitter è Andrea Colletti, deputato grillino, dopo aver rilanciato l'intervista all'Huffington in cui Oscar Farinetti, fondatore di Eataly e sostenitore del premier – ha ricordato suo padre partigiano che liberò l'Italia e ha auspicato una nuova liberazione: “Ma Renzi da solo non basta”. Il senatore Vincenzo Maurizio Santangelo su Facebook ha lasciato una sua riflessione sul senso della Festa della Liberazione: “Oggi, 25 Aprile, settantesimo anniversario della liberazione, come ogni anno vedremo sfilare cortei di ex partigiani e bandiere tricolori in presenza di autorità istituzionali e di tanti bei discorsi! Mi chiedo, oggi, a settant’anni di distanza, questa ricorrenza ha ancora un significato che va oltre la vuota retorica e l’ostentazione di vessilli e bandiere?”.

Ieri un suo collega di Palazzo Madama, Vito Petrocelli, aveva invece usato Twitter per scatenare una polemica legata alle scritte comparse sulle saracinesche del circolo Pd di Torino in cui si inneggiava a Piazzale Loreto. Il senatore ha chiesto provocatoriamente ai suoi followers: “Chi ha paura di Piazzale Loreto? Ditelo domani al @pdnetwork”. Uno di loro, a quel punto, ha chiesto a Francesco Nicodemo, già responsabile della comunicazione del partito, se si fosse accorto del tweet velenoso del grillino.

Nicodemo, chiamato in causa ha risposto: “no ma grazie secondo te il Senatore mi sta augurando di morire a testa in giù?”, mentre Pretocelli con un altro tweet ribadiva il concetto: “Piazzale Loreto, la piazza meno utilizzata d'Italia”.

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