I primi cent'anni del Partito Liberale italiano. Messaggio del Cav: "Minoranza illuminata"

Presenti alle celebrazioni anche il numero due azzurro Tajani e i vertici di Fi

I primi cent'anni del Partito Liberale italiano. Messaggio del Cav: "Minoranza illuminata"

Sono trascorsi cent'anni dalla fondazione del Partito Liberale italiano e ieri, a Roma, presso il presso il Tempio di Vibia Sabina e Adriano, si è svolto un convegno celebrativo. Un'iniziativa, che è stata intitolata «Cento anni per la libertà, il Partito Liberale italiano tra passato, presente e futuro», a cui il leader azzurro Silvio Berlusconi ha voluto inoltrare un «intenso ed emozionante messaggio», così come lo ha definito il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. L'ex presidente del Consiglio si è anzitutto soffermato sul momento odierno: «Ora che gli elettori hanno conferito ancora una volta al centro-destra, da noi fondato nel 1994, il compito di guidare il Paese, Forza Italia si è vista attribuire dal voto degli italiani la grande responsabilità di essere garante dei principi liberali nell'attività di governo. Lo faremo con coerenza, nella convinzione che su questi principi vada costruito il futuro del nostro Paese», ha fatto presente il Cav. Poi un passaggio sulla storia del Partito Liberale italiano, rimarcando pure la «continuità» esistente tra l'esordio sulla scacchiera che risale al 1922 e la rinascita della formazione politica, peraltro per volontà di Benedetto Croce, nel 1948. «Il Partito Liberale nella sua storia - ha ricordato il presidente Berlusconi - non ha mai raggiunto le dimensioni di un partito di massa, ma ha svolto con grande nobiltà la funzione di una minoranza illuminata al servizio della nazione». Il messaggio dell'ex premier è proseguito con l'elencazione dei giganti della politica che hanno fatto parte del Pli, in relazione al «ruolo fondamentale» svolto tanto per il Belpaese quanto per l'Occidente intero: «Ricordarne i protagonisti, dallo stesso Croce a Luigi Einaudi, da Gaetano Martino a Manlio Brosio, fino a Giovanni Malagodi e tanti altri, significa ricordare alcune delle figure di maggiore prestigio intellettuale e politico del dopoguerra, che ebbero un ruolo fondamentale nella ricostruzione post-bellica del nostro Paese, nella nascita del progetto europeo e dell'Alleanza Atlantica». Alle celebrazioni, a cui anche il presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati ha inviato un messaggio, hanno preso parte anche il vicepresidente del Ppe Antonio Tajani, il parlamentare di Fi Paolo Barelli, il sottosegretario alla Giustizia Francesco Paolo Sisto, che era in collegamento da Bari, e lo stesso Maurizio Gasparri. Il discorso pronunciato dall'ex presidente del Parlamento europeo, stando alla nota del Pli, è stato «molto apprezzato».

Il primo intervento è stato quello del segretario Roberto Sorcinelli, mentre al presidente del Pli Francesco Pasquali è stata affidata la lettura del messaggio invitato dal presidente dell'Udc Lorenzo Cesa. La ricostruzione storica sul Pli, è stata ad opera di Paolo Guzzanti.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica