Alla Kyenge non basta l'invasione: "Aumentare canali d'immigrazione"

L'eurodeputata Pd si esprime in merito alla politiche migratorie europee: "Servono risultati subito e non si possono mettere tetti all'accoglienza dei richiedenti asilo"

Alla Kyenge non basta l'invasione: "Aumentare canali d'immigrazione"

"Per rispondere al drammatico stallo di questa crisi, serve una gestione comunitaria e solidale delle frontiere esterne dell'Europa accelerando l'istituzione della Guardia Costiera e di Frontiera europea, così come proposto dalla Commissione Europea". Non si ferma la politica a favore dell'immigrazione di Cecile Kyenge.

La responsabile del rapporto sull'immigrazione del Parlamento Europeo al termine del Consiglio affari interni UE a Bruxelles si è detta d'accordo con il Commissario all'immigrazione Avramopoulos: "Servono risultati subito e non si possono mettere tetti all'accoglienza dei richiedenti asilo. Dobbiamo superare il regolamento di Dublino e mettere in atto una vera politica europea di accoglienza. Ogni rifugiato dovrà fare domanda d'asilo all'Unione Europea e non a un singolo Stato".

Non solo. Kyenge ha poi fatto riferimento alla Grecia: "Sarebbe catastrofico e distante dallo spirito dei Trattati isolare un Paese. Dobbiamo agire immediatamente per allentare e rendere sostenibile la pressione esterna del fenomeno migratorio: attraverso l'introduzione di corridoi umanitari, ampliando i canali legali di immigrazione con il sistema delle blue card per lavoratori qualificati che va rivisto ed amplificato, sostenendo i Paesi che accolgono milioni di profughi nelle aree più prossime alle zone di conflitto, come Libano, Giordania e Turchia".

Matteo Salvini ha prontamente risposto all'ex ministra: "Per la Kyenge "non si possono mettere tetti all'accoglienza dei richiedenti asilo". Quindi? Avanti tutti? Accogliamo tutti? Mavaffanbagno".

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica