Roma Arrivano i primi richiami dall'Agcom a diverse emittenti televisive per il mancato rispetto della par condicio e l'informazione si rivolta. Questione di tempi troppo lunghi concessi ad un partito piuttosto che ad un altro. Squilibri non consentiti in periodo di campagna elettorale dall'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, che ieri ha deliberato alcuni provvedimenti che si riferiscono al periodo che va dal 15 al 21 gennaio. Per il Tg di La7 è stato deciso un «forte richiamo» in relazione al tempo di parola e al tempo di notizia dedicato, soprattutto nelle edizioni principali, ai politici del M5s e a quelli della Lega, a svantaggio del Pd e di Forza Italia. Il direttore Enrico Mentana (nella foto sopra) non l'ha presa bene e ha replicato con durezza: «Se è vero che chi ben comincia è a metà dell'opera, peggio di così nelle rilevazioni Agcom non si poteva iniziare». Mentana ha definito l'intervento dell'Authority «patetico, irrispettoso e offensivo» per il lavoro dei giornalisti, calcolando che su 21 tiggì presi in considerazione, dunque su nove ore e mezza di notiziari, il tempo di parola dato alle due liste sotto accusa sarebbe stato in totale di 4 minuti e 12 secondi per il M5s e 1 minuto e 50 secondi per il Carroccio. Tg4 e a Studio Aperto avrebbero invece dedicato più tempo a Fi rispetto agli altri partiti e per questo hanno ricevuto anche loro un forte richiamo. Mentre Skytg24 avrebbe concesso un eccessivo spazio ai pentastellati, a Liberi e Uguali e alla Lega. Il richiamo per Rainews è invece sullo squilibrio nei tempi di parola a favore di LeU e a detrimento del Pd.
Per Mediaset il fatto che cinque diverse testate siano coinvolte nei presunti squilibri, significa che le norme sulla par condicio «si stanno rilevando di difficile interpretazione».
Osserva inoltre che «le sue testate sono le uniche tra le richiamate a non aver violato i limiti di tempo parola, ma il tempo di notizia», e fa notare come il tempo dedicato ad una certo argomento nei Tg dipende «dai fatti del giorno e dalla sensibilità professionale di ogni singola redazione».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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