Ora anche gli assessori diventano "precari". O meglio "co.co.pro." Parola di Luigi Di Maio, da molti indicato come il prossimo candidato premier per il M5S, secondo cui gli asessorati non dovranno più durare tutto il mandato quinquennale, ma "scadere" una volta raggiunto l'obiettivo per cui sono stati chiamati.
"Il bello deve ancora venire", dice a In 1/2 ora il vicepresidente della Camera parlando della corsa al Campidoglio, "Nella prossima settimana spiegheremo ai cittadini romani come intendiamo riorganizzare il Comune di Roma. Passeremo da 12 a 9 assessorati e saranno a tempo determinato. Saranno assessorati a progetto, dopo aver realizzato il progetto basta, si va via". Come se gli assessori si concentrassero su un solo obiettivo per volta. Soprattutto in una città grande e complessa come Roma...
Poi l'immancabile attacco a Matteo Renzi: "Ha fatto il furbo: è partito prima con la campagna referendaria di ottobre per evitare la par condicio", ha detto Di Maio.
Sulle voci che lo vogliono futuro leader "politico" del movimento, però, non si tira indietro: "Se gli iscritti al Movimento 5 Stelle individueranno in Luigi Di Maio il candidato presidente del Consiglio, io sarò disposto a farlo", dice. Ma intanto il blog dei Cinque Stelle lo ha già "incoronato".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.