Campagna elettorale con l'aereo di Stato. Matteo Renzi per il suo tour di comizi di Trentino Alto Adige in vista del voto per le regionali avrebbe usato ben due voli di Stato. A puntare il dito contro il premier è il Movimento Cinque Stelle. "Due aerei, uno per lui e i deputati e uno per il suo staff, pagati con i soldi pubblici [...] Confonde i piani: era una visita dai chiari scopi politici". "Per il suo tour di propaganda ha utilizzato ancora una volta elicotteri e aerei di Stato”, scrive su Facebook il deputato Riccardo Fraccaro.
Anche da Sel Florian Kronbichler pochi giorni fa aveva deciso di non accettare il passaggio offerto a lui e ai suoi colleghi trentini da Renzi: “Confonde i piani dei suoi ruoli in una visita dai chiari scopi politico-partitici”.Non è la prima volta. Il 3 gennaio scorso il parlamentare M5S Paolo Romano aveva attaccato Renzi per la scelta di volare con la famiglia su un aereo di Stato per spostarsi da Firenze ad Aosta per le vacanze di capodanno a Courmayeur.In Trentino, secondo quanto raccontano i 5 stelle, il premier avrebbe usato ben due aerei: "Uno per sè e l'altro per il suo staff tra cui 5 cameraman, 1 fotografo, due tuttofare e il capo del cerimoniale di Palazzo Chigi”, afferma il grillino Fraccaro che poi aggiunge: "Renzi continua a gettare i soldi dei contribuenti dal finestrino. Naturalmente è stato messo a disposizione anche l’immancabile Renzicottero per il trasferimento tra un punto e l’altro della campagna elettorale.
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