"Una festa sul reddito di cittadinanza, una rivoluzione per il mondo del lavoro italiano". Luigi Di Maio e i big grillini festeggiano con una convention l'arrivo del reddito di cittadinanza.
"In Italia oggi c'è chi non ha niente. Con il reddito noi affermiamo un principio che chi non ha niente avrà almeno 780 euro", ha spiegato tra gli applausi il vicepremier grillino, "È una misura che migliora l'incontro fra offerta e domanda di lavoro. Credo che sia una rivoluzione. Se è vero o non è vero che andiamo verso un periodo di crisi economica, noi faremo esattamente il contrario: metteremo in sicurezza le fasce più deboli". Tra slide e maxischermi, il ministro del Lavoro e dello Sviluppo economico ha poi assicurato che "le card ci sono, sono pronte negli uffici postali". E sono a prova di discriminazioni: "Sembrerà una normale PostePay. Useremo tutto il mese di febbraio per dire agli italiani quali documenti preparare e poi accedere al reddito".
Poi, in stile "Ted" (quello che caratterizza le conferenze sulla tecnologia), ha illustrato con infografiche, video ed esempi concreti norme e regole della muisura. "La platea è fatta per la stragrande maggioranza di persone perbene", ha sottolineato, "Si parla sempre di furbi ma se sono così furbi perchè si trovano ancora nella situazione di difficoltà? Ci sarà sicuramente qualcuno che proverà a fare il furbo, ma abbiamo incrociato le banche dati.
È un progetto ambizioso ma questa è la grande sfida che dobbiamo vincere. Se siamo riusciti a trovare 15 miliardi tra reddito di cittadinanza e quota 100, in 20 minuti in un Consiglio dei ministri, sicuramente faremo tutto il resto".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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