M5S: "Sì al sistema tedesco, al voto il 10 settembre"

Concluso il voto online sul blog di Grillo: i cinque Stelle dicono sì al voto col sistema tedesco. "Ma il dibattito si fa in Parlamento e si va a votare il prima possibile"

M5S: "Sì al sistema tedesco, al voto il 10 settembre"

È stato ratificato anche dagli iscritti il già annunciato sì al sistema tedesco per la legge elettorale da parte del Movimento Cinque Stelle.

"La legge elettorale che il MoVimento 5 Stelle voterà in Parlamento sarà il proporzionale tedesco con soglia di sbarramento al 5% ed eventuali correttivi, costituzionalmente legittimi, per garantire una maggiore governabilità, così come sancito dai nostri iscritti", scrive Beppe Grillo sul suo blog annunciando i risultati della consultazione a cui hanno partecipato 29mila persone, " È una legge elettorale costituzionale, la prima ad esserlo dopo la vergogna del Porcellum e dopo il pastrocchio dell'Italicum che è stato stroncato dalla Consulta".

Il guru dei 5Stelle detta però le condizioni: "Non siamo disposti a scendere a compromessi né a votare altre corbellerie incostituzionali come il Verdinellum e il Rosatellum", spiega, "La discussione sulla legge elettorale da noi proposta deve avvenire in maniera trasparente nella sede apposita: il Parlamento. Gli incontri segreti a porte chiuse al Nazareno, che hanno prodotto una riforma costituzionale bocciata dal 60% degli italiani e l'incostituzionale Italicum, sono uno sfregio alle regole democratiche e un indegno mercato delle vacche".

Inoltre, dal momento che l'accordo permette di avere a breve una legge, è necessario andare presto alle urne.

"Hanno allungato il brodo fino a oggi: non hanno fatto nulla per il Paese, ma cercano disperatamente di arrivare al giorno della loro pensione da privilegiati che scatta il 15 settembre", attacca Grillo, "Venerdì 8 settembre 2017 ricorre il decimo anniversario del primo V-Day. Le elezioni domenica 10 settembre con la cancellazione dei privilegi sarebbero un modo magnifico per festeggiarlo. Noi ci siamo".

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