"Mangiate sereni senza esagerare. È un problema degli americani"

Professor Giorgio Calabrese, dobbiamo dire addio a culatello, San Daniele e bresaola valtellinese?

«Ma no, figuriamoci. Sono esterrefatto. L'Oms esagera, pubblica notizie difformi dalla realtà».

Un po' come quando annunciò la pandemia influenzale e fece comprare e sprecare milioni di vaccini?

«Non credo ai complotti, ma hanno elaborato un rapporto che si basa su indicazioni di abitudini alimentari anglosassoni in cui non è contemplata la dieta mediterranea. E non dimentichiamo che in Inghilterra hanno messo sei mesi fa il bollino rosso sull'olio di oliva e latte e il bollino verde su Cocacola zero e Red bull».

Cioè, di cibo non capiscono un tubo

«Mangiano davvero malissimo e infatti l'incidenza del tumore al colon è il doppio di quello che è registrato in Italia. A colazione tutti mangiano brioche fritte e uova fritte con aggiunta di bacon. A pranzo e a cena c'è un alto consumo di salse e maionese di cui inondano salsicce e carne rossa».

Che per l'Oms fa male.

«Ma no, l'equivoco sta qui. Non fa male la carne o la salsiccia, sono le tecniche di cottura a creare problemi, l'altissima temperatura con cui friggono tutto. E poi i contorni grassi».

Però anche gli oncologi da tempo condannano la carne e i derivati.

«Si ma è tutta questione di dosaggio. È come dire che la pasta fa male. Non è così, la pasta non fa male, è la carbonara casomai a far male».

Il problema dunque è cottura e condimenti?

«Esatto. La carne rossa si può mangiare tranquillamente due volte a settimana, così come le uova, il prosciutto, il formaggio. Tutto di origine animale . Poi ovviamente si deve aggiungere verdura, frutta, legumi e pasta. In questo modo abbiamo creato la dieta mediterranea, la migliore del mondo».

Ma il wurstel rimane cancerogeno come la sigaretta?

«Se si brucia sul barbercue, si condisce con le salse e si mangia tutti i giorni… Ci vuole moderazione. Bisogna lanciare il messaggio giusto: limitare i cibi di origine animale variando. I wurstel, non li amo, ma se di carne bianca, poco grassi e cotti a temperatura non alta, vanno bene.