Multe, arriva il condono. "Ma decidono i Comuni"

Nel decreto crescita spunta la norma che dà la possibilità agli enti locali di introdurre una sanatoria per ingiunzioni o somme iscritte a ruolo tra il 2000 e il 2017

Multe, arriva il condono. "Ma decidono i Comuni"

Le multe auto, l'Imu, l'Irap, la Tasi e altre imposte locali. Per chi non le ha pagate, potrebbe arrivare ora una sanatoria. Ma l'ultima parola spetterà ai Comuni.

A prevederlo è una bozza del dl crescita anticipata dall'agenzia Adnkronos e che vede al suo interno anche l'articolo "Estensione della definizione agevolata delle entrate regionali e degli enti locali". Si tratta in particolare dei provvedimenti di ingiunzione o le somme iscritte a ruolo notificate negli anni tra il 2000 e il 2017. A chi aderirà sarà quindi consentito di pagare l'importo dovuto senza le sanzioni e gli interessi.

Ma a una condizione: che il singono ente locale decida di

introdurre la sanatoria. Saranno infatti Comuni, Regioni e altri enti territoriali "entro 60 giorni dall'entrata in vigore delle decreto" a stabilire se i contribuenti potranno avere lo sconto sulle cartelle.

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