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Napoli, finisce il calvario: assolto Marco Milanese

Cancellata l'accusa di corruzione all'ex consigliere politico di Tremonti

Napoli, finisce il calvario: assolto Marco Milanese

Roma - Assoluzione per tutti e sette i capi di imputazione. È finita così, con la più ampia delle formule assolutorie, il processo nei confronti di Marco Milanese, ex ufficiale della Finanza ed ex braccio destro di Giulio Tremonti, accusato di aver rivelato notizie segrete di un'inchiesta in corso su un imprenditore messo sotto indagine dalla Dda di Napoli.
Soffiate in cambio delle quali, secondo i pm, avrebbe ricevuto denaro, gioielli, orologi, viaggi e auto di lusso, tra cui una Ferrari e una Bentley. Ebbene, i giudici della quarta sezione penale del Tribunale di Napoli hanno concluso che nulla di tutto ciò è accaduto. Questo dopo che anche questa vicenda, come altre che lo hanno coinvolto, aveva fatto tremare l'allora governo Berlusconi, data la vicinanza a Tremonti dell'ex deputato che dopo essere finito nel registro degli indagati si dimise da consigliere politico del ministro e non si ricandidò alle successive elezioni. «Questa decisione - commenta l'avvocato Bruno Larosa - restituisce a Milanese la sua onorabilità di ex ufficiale e poi di deputato. L'inchiesta ha contribuito ad indebolire l'allora ministro dell'Economia fino a diventare una delle cause delle vicende che con la grave crisi economica-finanziaria dell'estate 2011 portarono alle dimissioni da presidente del Consiglio dei Ministri di Berlusconi». La vicenda che ha coinvolto Milanese, per la quale la Procura di Napoli formulò al Parlamento una richiesta di arresto poi respinta, venne fuori dagli sviluppi di un filone investigativo sugli investimenti nell'eolico in Irpinia in cui era coinvolto, oltre all'uomo di affari Flavio Carbone, Paolo Viscione in relazione alle attività della società assicurativa Eig. Secondo i pm, Milanese avrebbe ricevuto costosi regali in cambio di rivelazioni di notizie riservate e interventi per rallentare le indagini della Finanza sulla società assicurativa.
Quello di Napoli non è l'unico processo nei confronti di Milanese. A gennaio l'ex deputato era stato assolto dalla corte di appello di Roma dall'accusa di finanziamento illecito ad un parlamentare per la vicenda della compravendita di un suo yacht.

Ad aprile, invece, è stato condannato in appello a due anni e mezzo per traffico di influenze nella vicenda Mose.

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