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Nella Posta del futuro le file non ci sono più

Nel nuovo ufficio milanese il turno si prenota da casa e le vetrine parlano

Nella Posta del futuro le file non ci sono più

Apre a Milano il primo ufficio postale smart d'Italia. Layout innovativo, nuovo design per il gestore delle liste d'attesa, vetrine parlanti, il tutto all'insegna della sostenibilità energetica. Siamo a Palazzo Lombardia, nella nuova sede della Regione, in via Algarotti (zona Stazione Centrale) e anche questa scelta non è casuale. «Iniziamo dentro la Regione, dentro le istituzioni - ha spiegato l'ad di Poste Italiane Matteo Del Fante - con un nuovo layout degli uffici e un progetto molto efficiente e gradevole a favore dei clienti». «L'ufficio postale è un punto di riferimento per tutti i cittadini. Per questo - ha raccontato il governatore lombardo Roberto Maroni- stiamo pensando di avere un rapporto più intenso con loro, per veicolare maggiori informazioni circa le nostre misure destinate a cittadini e imprese».

Tutto nella grafica e nell'organizzazione degli spazi, disegnati dallo studio milanese di architettura Citterio, è stato pensato per «far vivere ai nostri clienti un'esperienza positiva» spiega Del Fante. Esperienza che comincia da casa: grazie alla app gratuita Ufficio postale, infatti, è possibile prenotare il proprio turno in modo da non dover perdere nemmeno un minuto una volta arrivati allo sportello. Da smartphone o tablet si può prendere posto in fila per il giorno stesso o il giorno successivo per tutti i tipi di servizi offerti, compresi il ritiro di pacchi e posta raccomandata. Per il ritiro basterà inquadrare con la fotocamera il codice a barre sull'avviso di giacenza per conoscere lo stato di spedizione, la data di ritiro del pacco e l'ufficio postale dove si trova in giacenza.

L'ufficio di via Algarotti è stato pensato anche per chi non fosse a proprio agio con la tecnologia: un desk di accoglienza aiuterà i clienti a individuare lo sportello adatto alle proprie richieste e a prenotare il proprio turno. Anche l'attesa sarà più leggera grazie agli ampi spazi dell'ufficio, al wi-fi diffuso e gratuito e al totem parlante: un vetrina trasparente con i NFC e Qrcode permetterà di avere informazioni sui servizi offerti avvicinando semplicemente il cellulare. La stessa operazione può essere svolta sulle vetrine, che in qualsiasi momento della giornata (e della notte) daranno tutte le informazioni su prodotti e servizi. Tutti gli sportelli postali - se ne contano 12.845, dove vengono svolte 2,65 milioni di operazioni al giorno - «saranno rimodernati e aggiungeremo servizi e qualità di interazione con i nostri clienti.

La tecnologia sarà uno dei pilastri del nuovo piano industriale di Poste italiane - ha annunciato Del Fante - stiamo lavorando a diversi dossier che avranno un'alta componente tecnologica».

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