Le regole del "Go"

Obiettivo: costruire territori inattaccabili circondati da pietre del proprio colore

Le regole del "Go"

«La vita è una partita a Go le cui regole sono state inutilmente complicate». Lo scopo del gioco è costruire territori inattaccabili circondati da pietre del proprio colore.

La partita comincia col tavoliere sgombro: il Nero fa la prima mossa, deponendo una pedina su una qualsiasi intersezione del tavoliere. Una volta piazzata, quella pietra non può più essere mossa. Poi tocca al Bianco e si va avanti in questo modo a mosse alternate. Ogni giocatore piazza le pietre per costruire serie ininterrotte sulle intersezioni.

Le pietre vanno posate seguendo obiettivi a breve e lungo periodo. Di solito si inizia a giocare negli angoli, fuseki è il nome delle mosse d'apertura.

Ogni intersezione libera (non occupata da pietre) conquistata sul tavoliere vale 1 punto: ogni pietra avversaria catturata vale 1 punto. Il gioco finisce quando due territori completamente riempiti, uno di pietre bianche e l'altro di pietre nere, vengono a contatto. Si procede allora al conteggio dei punti.

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