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"Il Papa ha acceso le Sardine". Arriva l’appoggio dei Papaboys

La dichiarazione scioccante di Daniele Venturi lancia nella mischia politica di sinistra delle Sardine l'associazione nazionale cristiana dei Papaboys. Polemiche nel mondo cattolico

"Il Papa ha acceso le Sardine". Arriva l’appoggio dei Papaboys

Papa Francesco "ha acceso le Sardine". Con questa affermazione Daniele Venturi ha lanciato nella mischia politica di sinistra, l'ambiente nel quale sono nate le Sardine, l'associazione nazionale cristiana dei Papaboys. Intervistato dall'AdnKronos, il presidente del movimento che è sorto sotto il pontificato di San Giovanni Paolo II in occasione della XV Giornata Mondiale della Gioventù (che ha avuto luogo dal 15 al 20 agosto dell'anno 2000 a Roma), ha spiegato che le Sardine sarebbero "un movimento straordinario che parte dai giovani".

Venturi, dopo aver auspicato una crescita numerica delle Sardine ("Crescano sempre più sardine e facciano cose alte"), ha fatto, senza peli sulla lingua, il proprio endorsement al movimento, tanto pubblicizzato sui media vicini al centrosinistra, spiegando che si recherà in Piazza San Giovanni a Roma per la manifestazione nazionale del movimento prevista per il prossimo 14 dicembre, un evento che, nelle intenzioni degli organizzatori, porterà in una delle piazze "politiche" più importanti d'Italia circa 200 mila persone e servirà a "nazionalizzare" le Sardine.

Sono quanto meno discutibili le affermazioni di Venturi in merito alla genesi delle Sardine. "Bergoglio ha ricevuto Greta, ha messo insieme i movimenti popolari dell'America latina: i giovani se ne sono accorti. Con appena 25 gruppi su Whatsapp hanno messo insieme un movimento di massa, e a costo zero!", ha spiegato il leader dei Papaboys.

"Excusatio non petita, accusatio manifesta", si dice nell'ambito giuridico per una scusa non richiesta che manifesta un'accusa. E sembra proprio ciò che ha pensato Venturi quando, nel corso dell'intervista con Elena Davolio dell'AdnKronos, si è messo in guardia dalle critiche che la sua presa di posizione ha già scatenato sui social, spiegando che tra i detrattori delle Sardine "c'è chi dice che sono politicizzati e strumentalizzati ma da quello che sto vedendo non mi pare per niente vero".

Concludendo l'intervista Venturi ha sostenuto che il movimento delle Sardine direbbe "cose che la politica non è riuscita a dire ai giovani" e sostiene che "sono 'per', non 'contro'". Se a molti è sfuggito il "per", basta leggere gli insulti rivolti ai due leader politici che rappresentano il 43 percento degli elettori italiani, cioè Matteo Salvini e Giorgi Meloni, secondo Venturi le Sardine meriterebbero grande attenzione perchè avrebbero "una visione sempre più grande e più bella per il Paese".

Fino ad ora erano stati singoli cristiani ad impegnarsi con le Sardine ma non erano ancora successo che un intero gruppo laicale cristiano si schierasse politicamente in questo modo.

Nei giorni scorsi una suora, Giuliana Galli, aveva espresso il suo gradimento per il "pensiero di questi giovani che vogliono contrastare un certo modo di pensare pugnace e violento".

Ieri sera, venerdì 6 settembre, nel corso della trasmissione Propaganda Live su La7, Diego Bianchi, in arte Zoro, ha intervistato a Castelnovo ne' Monti (Bologna) una suora carmelitana delle Case della Carità, tale suor Michela (vedi qui), che ha espresso il proprio sostegno alle Sardine.

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