Politica

Il Pd arruola persino i bambini per il sì

Il Pd di Matteo Renzi, dopo aver schierato vari vip a favore del sì, ora si affida a uno spot con protagonista un bambino

Il Pd arruola persino i bambini per il sì

Dopo politici, cantanti e attori, il Pd di Matteo Renzi assolda pure i bambini per la causa del sì al referendum costituzionale del 4 dicembre.

In principio è stato Roberto Benigni, che da strenuo difensore della Costituzione, definita ‘la più bella del mondo’ per un programma di Raiuno, è divenuto uno dei promotori del cambiamento. Un voltafaccia che Renzi ha ricambiato portando con sé il premio Oscar e sua moglie alla cena di Obama. Ora basta andare sulla pagina Facebook ‘Basta un sì’ per vedere che i renziani hanno quasi superato il limite. Un conto è propinarci le interviste a Bruno Pizzul e Arrigo Sacchi oppure il video di Claudia Gerini che dice “io voto sì perché credo in un’Italia migliore, più semplice, più snella e che funzioni meglio”, un altro è sfruttare l’immagine pura e innocente di un bambino che manco conosce il contenuto della riforma. "Cara Italia, io da grande voglio fare l’inventore. Mamma e papà sono contenti però mi prendono in giro. Dicono che per fare qualcosa di buono dovrò scappare all’estero, ma io voglio restare qui: ci sono tutti i miei amici e le cose che mi piacciono.

E allora facciamo così: io ti prometto che ce la metterò tutta e tu mi prometti che cambi”, recita il bambino inconsapevole di quel che fa.

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