"Ora abbiamo Meloni e Salvini”, “Colpa del Pd”. Piovono accuse tra Boschi e Speranza

C'è grande nervosismo tra gli sconfitti di queste elezioni: prova ne è lo scontro televisivo fra Maria Elena Boschi e Roberto Speranza andato in onda ieri a Di Martedì. Invece di fermarsi a riflettere su cosa possa essere andato storto, quali possano essere stati gli errori, fra le compagini volano stracci.

Nello studio di Giovanni Floris c'è stato un vero e proprio duello fra la rappresentante di Italia Viva e il ministro della Salute. Come si è arrivati ad una vittoria del centrodestra? Fra i due è stato un continuo scambio di colpe.

"Oggi c'è un governo, che è quello di centrodestra, e ci sono due oppisizioni", esordisce Maria Elena Boschi. "La nostra, quella del Terzo polo, che ha Macron come riferimento, e un'altra opposizione, che è quella della sinistra più radicale, che difende il reddito di cittadinanza, che guarda a Mélenchon. Il Pd, da che parte sta?".

"Il mio avversario è la destra", replica Roberto Speranza. "Sono una persona di sinistra e di centrosinistra. Non ho capito fino in fondo chi è il vostro avversario. Chi siamo noi? Noi saremo la principale opposizione in Parlamento. Perché poi, alla fine, contano i numeri".

"Dire: 'Saremo il principale partito d'opposizione', va bene", concede la Boschi, che poi però incalza: "Forse, però, dovevate provare a evitare che il centrodestra avesse la maggioranza assoluta con delle proposte diverse".

Ed è qui che si scatena lo scontro.

"Per evitarlo, la prima cosa da fare dovevano essere proprio le alleanze", risponde Speranza. "E se voi dite che siete equidistanti fra il centrodestra e il centrosinistra... "

"No, alternativi!", lo corregge subito la rappresentante di Italia Viva.

"Eh, ma se sei alternativa crei le condizioni per non fare alleanze!", attacca Speranza. "Vedo che siete un po' ossessionati da Letta, ma il problema sono Salvini e Meloni. Il tuo problema è davvero Letta, oppure che c'è un governo che parla con Orban, con la Le Pen? Io, se c'era da fermare Salvini e Meloni, sarei stato disponibilissimo a ragionare".

Insomma, ancora una volta si punta tutto sul fermare Salvini, Meloni, Berlusconi e tutto il centrodestra. Non ai programmi.

"Il governo Conte è finito perché Italia Viva si è assunta la responsabilità di chiudere l'esperienza di quell'esecutivo, proprio perché non funzionava", dichiara la Boschi.

"E la conseguenza è che ora abbiamo Meloni e Salvini", sbotta Speranza.

"No, noi abbiamo portato Draghi!", ribatte la Boschi. "Meloni ce l'abbiamo grazie al Pd! Dopo Conte, c'è stato il governo Draghi. Abbiamo avuto un anno e mezzo di Draghi, e lei che è stato ministro dovrebbe saperlo".

"Eh, ma ora abbiamo Meloni e Salvini", riattacca Speranza.