Politica

Preso il latitante sullo scooter al rione Traiano

Nella notte arrestato Arturo Equabile, il latitante, ricercato da 7 mesi, che aveva provocato l'inseguimento poi culminato con la uccisione di Davide Bifolco, colpito accidentalmente da un proiettile esploso da un appuntato dei carabinieri. Equabile è stato arrestato a Casoria, popoloso centro alle porte di Napoli. Era a piedi e si trovava in compagnia di un giovane, poi denunciato in stato di libertà con l'accusa di favoreggiamento. Ad arrestare il latitante sono stati i carabinieri del Nucleo investigativo di Napoli. Probabilmente il malvivente si stava recando a casa della fidanzata, ma è stato intercettato dai militari. Equabile non era armato, si è arreso subito alle manette degli investigatori.

Due giovedi dopo la tragica notte del rione Traiano, Equabile, evaso dai domiciliari a febbraio di quest'anno, era sfuggito diverse volte all'arresto. La notte del 4 settembre si trovava in moto (secondo i carabinieri) con Salvatore Triunfo e Bifolco. I militari avevano intimato l'alt ai tre che invece si erano dati alla fuga. Poi, la tragedia, il colpo di pistola partito accidentalmente dall'arma di ordinanza del militare, indagato per omicidio colposo.

Dopo lo sparo la rivolta di numerosi abitanti del rone, una delle zone a più alta densità camorristica di Napoli.

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