Prevost e la famiglia tradizionale: "È quella voluta dal creatore"

Prevost e la famiglia tradizionale: "È quella  voluta dal creatore"
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La denuncia è forte e chiara. Ci sono tanti "contro-modelli" di unioni, "spesso effimere, individualistiche ed egoistiche" che vengono presentati ai giovani; portano "risultati amari e deludenti". Occorre invece scegliere "la famiglia come l'ha voluta il Creatore", uomo e donna, anche se "potrebbe sembrare superata e noiosa". Papa Leone mette in guardia dai modelli che definisce "passeggeri" e invita a guardare alla bellezza della famiglia come vuole la tradizione cristiana: "In questi tempi travagliati e disorientati dove tanti contro-modelli vengono presentati ai giovani la famiglia come l'ha voluta il Creatore potrebbe sembrare obsoleta". L'invito è contenuto in un messaggio per i dieci anni dalla canonizzazione dei genitori di santa Teresa, che Leone indica come "il modello di coppia che la Santa Chiesa presenta ai giovani che desiderano, forse esitanti, intraprendere un'avventura così meravigliosa: un modello di fedeltà e attenzione reciproca, un modello di fervore e perseveranza nella fede". "Tra le vocazioni a cui gli uomini e le donne sono chiamati da Dio, il matrimonio è delle più nobili e dei più alte", sottolinea il Papa. "Spero che questo anniversario sia l'occasione per far conoscere la vita e i meriti di questi incomparabili sposi e genitori, affinché le famiglie, così care al cuore di Dio, possano trovare in loro il sostegno e le grazie necessarie per proseguire il cammino".

Parlando dei genitori di S. Teresa del Bambino Gesù, Prevost ricorda che è stata la "prima coppia in quanto tale ad essere stata canonizzata" e questo "riveste un'importanza particolare poiché mette in evidenza il matrimonio come cammino di santità". "Ecco il modello di coppia che la Santa Chiesa presenta ai giovani che desiderano - forse con esitazione - lanciarsi in una così bella avventura: modello di fedeltà e di attenzione all'altro, modello di fervore e di perseveranza nella fede, di educazione cristiana dei bambini, di generosità nell'esercizio della carità e di giustizia sociale; modello anche di fiducia nella prova".

Proseguono intanto per Prevost gli appuntamenti giubilari. Ieri si è svolto quello dei Rom, Sinti e Camminanti, com una festa gitana in Aula Paolo VI.

"Le società cosiddette 'progredite' vi hanno puntualmente scartato, mettendovi sempre ai margini: ai margini delle città, ai margini dei diritti, ai margini dell'educazione e della cultura". Ma, assicura il Papa, "la Chiesa vi ama e vi benedice".

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